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Old 26-10-2010, 11:34   #128
Martab
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Originally Posted by starjumper View Post
L'uso in addestramento invece proprio non lo capisco e per me la differenza tra le due situazioni non è piccola. Anzi, se qualcuno mi spiega il senso di attivare un cane con delle punte nel collo mi fa un piacere, magari imparo qualcosa... perchè per quanto sono sicura che non facciano "male", rimane uno stimolo negativo... o no?
Quindi il cane si "attiva" perchè.... perchè? Giuro eh, spiegazioni cercasi, non polemica
Io ti posso dire come l'ho visto usare in uno stage per IPO fatto da stranieri che lavoravano a livello di mondiali, quindi stiamo parlando di gente che sì si gode i cani, ma li vive come strumento di lavoro, con una concezione quindi molto molto diversa da quella che interessa qui, e li condiziona in ogni cosa che fanno (per farti capire: il cane mangia sempre e solo al campo durante gli esercizi, da quando è piccolo).
Loro usavano il collare a catena fisso, o in alternativa il collare con le punte (ma ci dicevano non ci fosse molta differenza, ed effettivamente per come lo usavano i cani non avevano reazioni molto diverse).

Il cane è in condotta e fissa il conduttore. Si distrae o si ammoscia. Ecco che interviene la "correzione" con il collare: strappo secco (più forte con il collare fisso, appena accennata con le punte), il cane ti guarda, premio (salamotto o altro gioco), gioco e adrenalina, allegramene si riprende la condotta con il cane carico.

Questo serviva ad "attivare il cane", che se va giù di tono rende meno.
Stimolo negativo dello strattone quando il cane si distrae e si fa i fatti propri, stimolo positivo appena si corregge (gioco salamotto).
Questo perché per loro è fondamentale che il cane sia sempre pimpante e non viva queste "correzioni" in modo da schiacchiarlo.
Attenzione: le sessioni per "la condotta perfetta" erano molto molto brevi, quindi dopo una massimo d i una/due correzioni appena il cane tornava pimpante l'esercizio finiva, quando era al massimo dell'eccitazione. Non vi immaginate che andassero avanti 10 minuti ad attivare i cane. Le sessioni diventavano più lunghe solo quando il cane manteneva l'attenzione pimpante per più tempo; alcune sessioni consistevano proprio solo di pochi passi e poi fuori dal campo quando ancora il cane era gioioso e voglioso di lavorare.
Il risultato che volevano raggiungere era che il cane, non appena entrava in campo, bramasse per lavorare perché si gioca ed è molto divertente, ed è evidente che per fare questo non si può assolutamente usare il colare in modo coercitivo o schiacciante. Quindi il collare non veniva MAI associato ad una sgridata

Le punte rispetto allo strozzo fisso consentivano al conduttore semplicemente di muoversi meno, di tenere una condotta più composta proprio perché lo strappo bastava fosse appena accenato.

Spero di essere stata comprensibile
Usare questo metodo con un clc, comunque, credo sia più o meno impossibile
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Marta & GlockArian
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