quoto daniela e aggiungo:
(prendo il messaggio di giovanna, ma non perchè voglia prendere lei come interlocutrice, è un discorso generale)
adesso se dai un tirone al cane perchè magari ringhia ad un altro o gli dai un bel calcione perchè è uscito dal cancello sei un frustrato..
Non si può discutere così capisci?
nessuno ha detto questo e nemmeno che NON ci vogliano dei richiami, torniamo sempre al punto di partenza, non è COSA dici o FAI, ma COME metti in atto la cosa
tornando al tuo esempio misha quando vede altre femmine ti assicuro che non è per nulla dolce, carina o simpatica ma chiaramente non lascio perdere, la richiamo all'ordine, la svio, cerco di metterla in obbedienza facendo si che il condizionamento dell'esercizio sia più forte dello stimolo a far casino - alle volte ci riesco, altre volte no
Seguendo la tua teoria con il cane non si dovrebbe fare nessuno sport se non assecondarlo o sviare la sua attenzione quando fa qualcosa che non va.
Se per una volta si usa un pò di coercizione non vuol dire automaticamente che non si è creato un bel rapporto con il cane.
nessuno dice che non si possa usare coercizione, anzi quando ci vuole ci vuole, ma qui stiamo cercando di capire in che casi sia necessaria davvero - per fare un seduto?
Poi, lo ripeto, ogni cane è diverso e si possono / devono usare modi diversi di approcciarsi.
Con il tuo andrà bene come ti comporti tu, ma non puoi sostenere che sia il metodo giusto per qualsiasi cane.
GIUSTISSIMO
Non puoi educare/ addestrare un barboncino come un pastore belga.
Per inciso, a me PIACEREBBE fare delle gare, ma devo fare i conti con il cane che mi ritrovo. Fino a che riuscirà andrò avanti.
Ma so già che ha dei limiti, dovuti alla razza, a lui stesso e a me che sono alle prime armi.
Con pazienza, si parla di anni, magari e spero si raggiungerà qualcosa.
il concetto non è che devi fare i conti con il CANE che ti ritrovi, ma il vostro binomio, la vostra forza, la vostra essenza, perchè altrimenti anche lui deìovrebbe fare i conti con chi si ritrova come conduttore (ovvio non mi riferisco specificatamente a te!)
quando entrate in campo, siete in due e in due arriverete a dei risultati
Il rispetto pper il cane è fermarsi quando arriverà al suo limite, quando per lui è sofferenza e non più fare qulcosa insieme, non evitare di fare le gare o addestramento. Ovviamente secondo me.
rispettare il proprio cane non credo sia FERMARSI al suo limite, ma CAPIRE prima quali sono i suoi paletti senza forzare, senza chiedere di più, amandolo per quello che è, quello che ci può dare ce lo regala!!!!!
Quando non scodinzolerà più quando torno da lui che è rimasto a terra per 5 minuti smetterò.
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