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Originally Posted by MariNoor
<font color="white">Alcuni aspetti che possono sembrare senza senso, non sono proprio così: l’attacco lanciato implica che il cane abbia sufficiente sicurezza di sé da allontanarsi 40 metri dal conduttore per affrontare il figurante, ma soprattutto il morso che ne segue non è fine a se stesso, è finalizzato al “lascia”, la massima espressione del controllo e della fiducia che il cane ha nel proprio conduttore.><font color="white">Questo per dire che l’UD non altera in peggio il carattere del cane, sia che venga praticata per sport o per passatempo;
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Grazie per le ottime spiegazioni. Quindi si punta ad avere ottimo controllo per fare partire l'attacco e per farlo fermare. Che effetti ha invece sulla guardia? Imho l'ideale non e' l'attacco ma la guardia, nel senso che il cane buono e' quello che distingue il maleintenzionato da un figurante giocherellone, avvisa il padrone e poi ecco, finalmente attacca o lascia. Che effetti ha la UD su quello che viene prima della difesa, ovvero la guardia? Lascia un minimo di autonomia discrezionale per distinguere il pericolo vero da quello recitato?