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Originally Posted by Fede86
Comincia a mettere il cane di fronte a determinate situazioni e chiedigli di comportarsi in un certo modo. E se non propone il comportamento che vuoi comincia a lavorarci per correggerlo, invece di aggirare il problema evitando di porre il cane in quella situazione. Allora inizi a capire quanto sia più o meno difficile il suddetto cane.
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ho sempre sostenuto questo, spesso mi sono sentita dire dai "vecchi" del paese che portare a spasso il cane è diventata una moda e parecchi non approvano non condividono, ma tant'è io non vedo modo diverso di vivere con il cane, ovviamente non giudico e addito quelli che preferiscono confinarlo in giardino, ma non approvo! i miei due sarebbero perfetti, dentro casa, nostra, e di amici, nei luoghi pubblici, non abbiamo riscontrato particolare difficoltà ad educarli, non sono distruttivi in nostra assenza.. insomma per certi versi è come non averli, non fosse per la nostra "testardaggine" di volerli veder scorazzare liberi in luoghi sicuri dando loro modo di sfogarsi, curiosare...
vivere!
e questo ha un costo che "paghiamo" ogni giorno, l'impegno, la fatica è tanta e ogni passeggiata è un incognita, ad ogni passeggiata il cuore smette di battere per qualche secondo, pur scegliendo luoghi, orari e situazioni atmosferiche adatte(
ideale la pioggia), l'imprevisto può sempre capitare, non sono cani (almeno i nostri) che si rilassano in passeggiata, sono sempre e comunque in attenzione, anche quando giocano, si stoppano all'improvviso a fissare qualche punto lontano (magari solo una fogliolina caduta chissà dove) e mentre pensi che stiano per partire a soddisfare la loro curiosità ecco che ripigliano i giochi ...quindi noi di conseguenza come loro, mai rilassati e sempre in attenzione almeno per tutti i primi tre anni, tanto c'è voluto con Rajka e Vladimir sta dimostrando di non esser d'altra pasta..anzi!
quei 20 mentri oltre i quali non si allontano rispondendo perfettamente al richiamo finchè hanno pochi mesi, penso siano famigliari a molti, peccato che nel tempo (
neanche tanto) i metri tendano ad allungarsi e il loro udito ad accorciarsi

ricordo come fosse oggi i commenti miei e di Michele, quando Vladi tornava ciondolando non appena lo si richiamava:
"però! com'è diverso da sua madre, molto meno intraprendente e più incline ad ascoltare"
see!!! qualche mese dopo di campi ed era la copia esatta di sua madre alla sua età.
Penso che, se una persona
è da cane ha buone possibilità anche con un clc e/o cani particolarmente impegnativi