Ha detto bene Kika, attenzione a non traumatizzarla (posti troppo affollati subito).
Io ho l'esperienza di due casi opposti... Djuma presa cucciola molto timorosa dell'uomo (non si riusciva nemmeno a prenderla in allevamento) e portata dall'inizio in centro è rimasta molto diffidente (anche se con gli anni si è calmata). In città non ha più attacchi di panico ma si scosta se cercano di toccarla o la fissano, intimorita, ed è visibilmente a disagio, tant'è che ormai la porto solo se indispensabile (l'ho stressata per 2 anni sperando in un miglioramento, ora la lascio in pace e la porto più spesso in campagna!) La tua sicuramente non è così dato che si lascia coccolare (djuma piuttosto si strozzava per scappare).
Petra presa da un allevamento in montagna a 1 anno e mezzo, quasi sicuramente mai portata fuori, viveva in un box, alla prima passeggiata (il giorno stesso che l'ho presa) in paese (dovevo incontrare una persona) non aveva paura di niente e nessuno, curiosa di annusare tutto e tutti. Questa situazione idilliaca è durate poco ahimé... pochi gg. dopo mio padre dimentica il cancello aperto, abituato agli altri miei cani che non escono, e lei scappa, vagando tutta la notte per strade anche trafficate, facendo zig-zag tra le auto
, così mi hanno detto.
Per me notte da incubo alla sua ricerca disperata (avvistata a 10 km da casa alle 18.30, cioè quando mi sono accorta della fuga, avvenuta alle 18 circa..). Alla mattina rientro demoralizzata e la trovo nella cuccia!!!
Da allora però ha paura di tutti i mezzi di trasporto, e in città, dove prima non temeva nulla, non è più così tranquilla.. se passano mezzi si spaventa e si chiude rifiutando anche le persone... per fortuna non è sempre così, ed in genere è felice di andare in giro, tanto da saltare in mezzo alla folla per prendersi le coccole, ma è diventata più imprevedibile e c'è la volta che ha paura... è stata traumatizzata insomma.
Comunque tutt'ora non è paragonabile a Djuma, assai più schiva.
Elisa