..c'era un tempo da neve come oggi ed ero spinto solo da una irrefrenabile curiosità: andavo ad affrontare centinaia di km solo per vedere 'una cucciolona difficile' che cercava una nuova casa ed una nuova famiglia.
Non era la prima volta per me: la settimana prima avevo fatto in 36 ore quasi 3000 km spingendomi fino alla periferia campestre di Parigi per prendere con noi una cucciolona anch'essa difficile. Il viaggio era stato una profonda delusione sia per il comportamento scorretto dell'allevatore sia perchè il contatto con il cane ( a parte i 2 morsi immotivati presi ad entrambe alle mani ed uno dispensato sulla coscia a mia moglie seduta tranquilla sul divano) non mi trasmetteva nessuna 'pulsione' nessun scambio di 'energia'. Così in un attimo decidemmo di ritornare a Roma con il kennel vuoto.
Essere figlia di un pluricampione come Big Wakan non mi dava la certezza che l'avrei adottata però ero attratto dalla sua storia alquanto sfortunata e dal suo nome inconsueto: Zaira.
ZAIRA OGGI: