2a parte
"però scusa,davide,la gente ha bisogno di identificarsi,e voglio dire,trra la mala del sud e 4 ragazzi magari un po naif /naive che fan passeggiate x i boschi,scegliendo un posto lontano 800 km da casa,non cè paragone su chi sia piu"accettabile",per quanto sia fiction..."
io: certo ,non cè dubbio su con chi si finisca x solidarizzare..ovvio,nessuno sano di mente dovrbbe solidarizzare ,ci si augura,col crimine organizzato,neanche in fantasia.
Però le cose sono piu sfumate,fino a un certo punto-lontano da casa,lontano dalla famiglia,in mezzo alla natura selvaggia(l'area dove è ambientato ,con l'intenro della sardegna e certe zone dell abruzzo ,fa a gara per essere quella piu " WILD" tra quelle in italia..)la loro percezione dell esistenza un po cambia,si accorgono di quanto un po sia stata ,non dico futile,ma tutt' altro che ESSENZIALE la vita condotta fino a quel momento...ma non nel senso "hippie" della cosa,del tipo"che bello il mulino bianco"....

in un altro senso,dico,....
lui"..il senso sarebbe?

"
io "devo proprio dirlo?
lui"beh si è un intervista..
io"ah...ok"..
3a parte in arrivo