Questa mattina alle 8.00 erao già al canile per continuare il percorso di socializzazione con la lupetta e definire il discorso dell'affido e ho trovato il veterinario che parlottava con l'operatore e discutevano proprio di lei.
Sembra che dopo l'annuncio uscito ieri sul quotidiano locale, la stessa persona che l'aveva trovata vagante abbia fatto richiesta per adottarla. Il veterinario stava dando l'ok proprio in quel momento, senza chiedere nulla sull'affidbilità di questa persona. Io mi sono intromessa nel discorso e mi è stato risposto che preferivano che il cane rimanesse a Trieste per poterla meglio controllare in futuro. Per evitare che finisse in mani sbagliate mi sono anche offerta di tenerla io qui a Trieste finchè si trovasse persona idonea nella nostra provincia, ma sono arrivata con mezz'ora di ritardo! Io non so se mi hanno detto la verità, perchè, sarebbe troppo lungo e inopportuno da spiegare qui, ma si è mossa l'associazione che si occupa degli affidi dei cani ritrovati in provincia, che non voleva assolutamente che la prendessi io, per paura che finisca chissà dove, chissà da chi e a quali scopi reconditi. ("voi vi occupate solo dei cani di razza"....!) Sono piuttosto incavolata e mi trovo con le mani legate. Ovviamente non possono darmi i dati di questa persona, io mi sono solo raccomandata che gli forniscano i miei recapiti telefonici per fare una chiacchierata assieme e dare informazioni sulla razza. Spero che lo facciano, che questa persona sia capace, che abbia tempo e spazio da dedicare a questa meravigliosa creatura. Unico mio rammarico non aver firmato le carte dell'affido subito. La lupetta sarà consegnata mercoledì. Me ne sono andata e la piccola mi ha seguito con i suoi occhi tristi dalla grata che la separa dalla strada.
Annalisa