La cosa del mancato accesso al 1° giardino, visto che è fronte strada, è molto saggia

. Ricorda di bunkerizzare quello di dietro perché 'sti cani sono maestri della fuga XD.
Guarda, in base al suo carattere devi valutare i tempi e i modi ma la socializzazione è fondamentale, specie nei primissimi mesi. Deve aver modo di conoscere tutto ciò che potrebbe incontrare nella sua vita, perché non ne abbia paura.
"Ciò che conosco non lo temo"
Quindi, non ti risparmiare, sagre paesane (magari quando ancora non è pieno di gente), centro città, campagna, parchi pubblici, ristoranti, pub, è fondamentale abituarlo a tutte le situazioni. Questo ti permetterà di portarlo dappertutto senza che abbia paura.
Chiaro che poi se è un cane molto timoroso, farai certi approcci in modo graduale. Se è come il mio, lo butterai inconscientemente in mezzo alla bolgia XD.
In entrambi i casi, non so come sia nella tua zona, ma cerca un educatore cinofilo che, magari, abbia esperienza con i CLC, ma se non ne ha, che conosca a fondo l'etologia canina. E che non ti dica che il CLC è inaddestrabile perché NON E' ASSOLUTAMENTE VERO.
Una certa importanza per alcune caratteristiche caratteriali è anche ricoperta dalla genetica. Quindi, nella scelta del cucciolo, trova una madre che non sia paurosa, perché questo, per imprinting, si trasmetterà al cucciolo.
Controlla che i genitori abbiano le lastre, le analisi della DM, che non siano in stretta consanguineità. Parla con l'allevatore del perché ha effettuato quella scelta di accoppiamento, e SOPRATTUTTO come intende crescere i cuccioli nei primi due mesi: le prime otto settimane sono FONDAMENTALI, errori o mancanze in quella fase posso creare un effetto domino nella crescita. Scegli un cucciolo cresciuto in casa, seguito attentamente dagli umani, che possa, anche solo per sbaglio, sentire la televisione. Se poi riesci ad andare a trovarlo un paio di volte, anche meglio

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