COFF COFF COFF
Le possibilità per comprare un cucciolo penso siano veramente tante.
Vi sono una quantità di allevatori in giro.
Gli allevatori, a parer mio, possono dare garanzie in più rispetto ai singoli privati che fanno una cucciolata perchè si può vedere che cosa hanno prodotto fino a quel momento, si può chiedere ai vecchi "clienti" come si sono trovati, etc etc.
In Italia vi sono tanti allevatori.
Non cito neanche un nome perchè basta che vai su questo link:
http://www.wolfdog.org/php/modules.p...els&country=IT
che trovi moltissimi allevamenti Italiani.
Una cosa che non possono dare i grossi allevatori, sempre secondo me, è l'assistenza al neo proprietario.
Il clc può dare moltissime problematiche durante la crescita, e se queste non vengono superate correttamente il CLC adulto può essere un vero e proprio problema.
Il privato può dare molti suggerimenti perchè ha pochi "clienti" e ci tiene così tanto ai cuccioli come fossero i suoi figli.
Se mi permetti un suggerimento OBBIETTIVO e NON DI PARTE ti direi di visitare un paio di Allevamenti come minimo e chiamare almeno una decina di "privati" per farti una idea.
Mi raccomando, possedendo 2 clc, le cose più importanti da guardare sono, secondo me:
1) Salute: esenzione da displasie nei genitori e nei parenti è fondamentale
Se possibile, informazioni sui fratelli dei genitori.
Informarsi se oltre alla displasia hanno avuto qualche patologia strana.
2) Carattere: sia nei genitori, che nel cucciolo stesso, il carattere è fondamentale.
Spesso il CLC tende ad essere troppo pauroso con la coda sempre fra le gambe. Io un CLC figlio di un cane così non lo comprerei.
Oppure può essere aggressivo, poco gestibile, poco socializzato con gli umani: anche in questo caso io un cucciolo da un genitore così lo scarterei.
3) morfologia: certo, bisogna vedere cosa vuoi fare con il tuo clc.
Se lo vuoi per tenerlo a casa e basta, l'importante che sia un Clc, allora ti basta guardare i genitori, se non ti fanno schifo, va bene.
Invece se hai qualche pretesa in più (tipo fare qualche esposizione, far riprodurre il tuo CLC), allora le cose cambiano.
Esiste una cosa detta "selezione tecnica" o "bonitazione" in cui vengono valutati i parametri fisici del cane in accordo con lo standard della razza e anche dei parametri "caratteriali", anche se secondo me i parametri caratteriali sono difficilmente valutabili con una prova da pochi minuti.
Magari i genitori sono titolati perchè hanno vinto un sacco di esposizioni di bellezza: non è un parametro sicuro ma una idea te la da su come quel cane è stato visto da un certo numero di giudici.
4) lavoro: magari vorresti fare qualcosa in più rispetto al semplice divano o alla semplice passeggiata nei boschi.
Allora si può andare a vedere che titoli di lavoro hanno i genitori: se hanno fatto dei brevetti, delle prove di lavoro, etc.
Per i CLC mi risulta in italia fino ad oggi un solo cane con un brevetto "serio" di lavoro chiamato IPO1, poi ci sono più cani con brevetto di Protezione Civile, pochi cani con prove "esordienti" e qualche cane con prove di attitudine di lavoro Chiamato CAL 1 o 2 (suggerito dal Club Ufficiale). Non è molto ma il fatto che papà e mamma hanno fatto qualcosa già aiuta.
Il club ufficiale del CLC (eccoti il link):
http://www.clubcanelupocecoslovacco.it/
Suggerisce cani per la riproduzione che abbiano displasia A o B, che abbiano fatto una selezione tecnica con risultato positivo (tipo P1 o P3) e che abbiano una prova caratteriale che fa parte della selezione tecnica.
non è una idea malvagia su cui basarsi.
Vi sono anche molte informazioni che magari possono esserti utili e ci sono persone "esperte" che potrebbero aiutarti.
ehm...anche la prima persona che ha fatto la pubblicità alla propria futura cucciolata fa parte del consiglio del Club, ma...non parlava in veste ufficiale....faceva solo pubblicità alla sua cucciolata!
Ah...ovviamnete c'è la questione prezzo.
Più o meno variabie fra 1.000 e 1.500, io personalmente, non mi fiderei molto di valori molto più alti o molto più bassi (opinone personale eh!)
Spero di esserti stato di aiuto.
Massimo