Mi piacerebbe sapere chi controllerà che tutti i proprietari di i cani pericolosi (penso trattasi di quelli indicati dall'Ord. Sirchia e successive modif.)abbiano fatto il corso. Per esperienza, lavoro nel campo, sò che molte Regioni, uscita l'Ordinanza, hanno comandato le Forze dell'Ordine a verificare se i "cani pericolosi" registrati presso le anagrafi canine ASL erano di proprietà di minori o persone con precedenti penali. (risultato i cani dei minori sono immediatamente stati iscritti a nome dei genitori, ma di fatto rimangono nelle mani dei minori e per quanto riguarda l'altra fattispecie io continuo a vedere due pittbul con sempre i due soliti "bravi ragazzi" in giro per la mia città). Da allora non mi risulta che dette verifiche siano state ripetute o che ci sia una vigilanza continua. Pertanto emanare una norma che obblighi i possessori di cani potenzialmente pericolosi (e per me il termine può essere riferito anche al Labrador, non nella lista Sirchia, della mia vicina, vera belva quadrupede) a frequentare corsi vari mi pare una perdita di tempo e risorse. A mio avviso occorrerebbe modificare la cultura, e qui sono in accordo con Newton che dice che per molti i cani sono solo bestie, in modo da far capire ai futuri possessori di pelosi che non sempre un cane rimane un peluche a vita.
C'è anche da dire che, e questo è anche un mio problema, tante volte si desidera mostruosamente un cane, si desidera altrettanto mostruosamente avere un peloso educato, tante volte non si riesce a far da soli e non sempre si abita in zone dove si riesce a trovare un educatore degno del termine senza dover macinare Km e Km. Pultroppo tutti si lavora ed il tempo libero è quello che è. Approposito dove ci manderebbero a fare sti corsi di legge ???? Fosse che risolvo il problema!!
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