Visto che si parla di recinzioni elettriche chi meglio di me puo' dire la sua...!
Premessa... ho 2 clc, maschio tontolone di quasi 4 anni, femmina molto lupina e istintiva di 2 anni. La femminuccia ad un anno ha iniziato a scavalcare qualsiasi tipo di recinzione e andare dalla nonna, meglio nel pollaio della nonna e scegliere quotidianamente una gallina!

Non c'è che dire l'alimentazione che lei sceglieva la condividevo, carne freschissima e allevata come si faceva una volta, niente mangime...!!!!

La nonna dal canto suo non era del tuo contenta di cio' che accadeva cosi mi sono attrezzato per non far scappare + la piccola! Come si è già capito io ho scelto la recinzione elettrica, ho esteso il filo lungo tutta la recinzione di casa e l'ho accessa. Si sono avvicinati, hanno preso una scossa, un altra e i problemi sono finiti. Il motivo fondamentale per cui l'ho messa e l'ho scelta è stato semplicemente perchè ero sicuro che sarebbe funzionata, che non aveva un effetto devastante sul mio giardino (leggi recinzioni alte e ricurve...) e sul mio portafolio visto che avrei dovuto alzare 200 m di recinzione!!!

Le galline non sono state il fattore scatenante della mia decisione, ma bensi il fatto che uscendo dal mio giardino puo' succedere che i lupi finiscano sotto una macchina (... morte...), quindi la scossa è il male minore.
Mi è capitato altresi di provare i collari che agiscono direttamente sul cane, sia con uso automatico che usando un radiocomando. Non sono stati la prima scelta per intenderci, ho avuto occasione anni fa durante un pranzo a casa mia con amici che vendono questo genere di attrezzatura, di fare un esperimento... allora avevo solo il maschio, aveva poco più di un anno e volevo testare se con l'ausilio di questo strumento potevo intervenire su un suo comportamento che nn mi piaceva. Al passaggio dei vicini all'esterno del mio giardino ringhiava ed abbaiava... ho messo il collare a citronella al lupetto... lasciato il tempo di abituarsi e di scordarsi dell'ingombro al collo è iniziato il gioco. Passa il vicino, in posizione mia nn visibile aziono il telecomando e di conseguenza lo spruzzo che coglie all'improvviso il clc sul muso, lui fa un balzo e non capisce, ma cmq ha l'effetto di distorglielo dal comportamento negativo sul vicino. Ripassa il vicino e ottengo ancora un buon risultato, allora entusiasta mi viene in mente di fare un altra prova. Ci portiamo verso il confine con mia nonna, diviso da una recinzione e una portina di collegamento. apro la chiusura della portina lasciando la stessa chiusa e mi allontano... dall'altra parte una schiera di galline se la spassavano tranquille nel prato. Appena le nota, si avvicina per osservare meglio. Mi dicevo, nel momento in cui lui tenta di oltrepassare la soglia, lo spruzzo lo ferma e lui acquisirà la coscienza che quel comportamento è sbagliato. La gallina che è diventata la sua cena mi ha reso cosciente che forse avevo peccato in qualcosa!!!

Questo mi ha insegnato che ci sono stimoli e stimoli e che anche di fronte a costrizioni negative o punizioni di un certo tipo questi fattori scatenanti restano comunque superiori. Nel momento che lui stava per oltrepassare il cancello è stato azionato il collare ma lui pur avendo la stessa reazione precedente era troppo preso dal proprio istinto e nello stesso tempo la punizione che continuava a ricevere era troppo blanda, sopportabile... Non vorrei che allo stesso modo il tuo recinto invisibile messo di fronte ad uno stimolo forte e naturale, renda il tuo lupo "forte" e "perseverante" a sopportare il disturbo. Una volta che oltreppasa il limite, il disturbo cessa e ...

povera gallina....!!!!!!
Ciao
Mauro