immagino che a molti di voi sia già successo e quindi che la cosa sia del tutto ovvia e/o normale, che non vi crei il minimo stupore e anzi - sia banale ....
ma per me è stato il battesimo e, in questo senso, lasciatemelo condividere
con l'inizio della caccia, come al solito, io e misha ci concediamo uscite in libertà (anche se con qualche precauzione visti i tanti bracconieri) solo il martedì e il venerdì - giornate di silenzio venatorio in trentino
per tardi che si finisca in città la transvolata nel bosco è d'obbligo (anche se tra poco ci vorrà la pila!)
bene ....
ieri quindi siamo andate nei nostri soliti posti (una parte di lagorai bassa, circa 1400/1500 mt) - misha ha sempre il naso all'insù, odora l'aria, qualche volta parte (è abituata a tornar sempre in poco tempo) e si diverte rilassandosi libera
ad un certo punto la vedo, 200 mt più in su rispetto alla forestale che sto seguendo, sempre nello stesso posto, coda all'aria, su e giù come una pazza
ovvio, conosci il tuo cane e capisci che c'è qualcosa di diverso ..... cosa?
non ve lo descrivo, ve lo posto direttamente
la zecca si è rotolata e ri-rotolata in completa libertà su quel liquame verde putrido perdendosi nella gioia dei sensi, felice come non mai .... (ed in questo senso vederla felice è sempre meraviglioso)
diverso poi è lo stato d'animo di rientrare verso casa, percorrendo la stessa strada con lei a debita distanza, con un migliaio di mosche appiccicate che la seguivano, farla salire in macchina, guidare con la testa fuori dal finestrino arrivare a casa e metterla in vasca .....
chiudendoti in uno spazio angusto in apnea per non vomitare e con il santo che, malato e più dolorante del solito, ti guarda con aria compassionevole, facendoti capire che TU sei andata nel bosco, TU l'hai liberata e quindi ora TU te ne occupi ......