x mirvana:ma è da quando battibeccavate tu e pisculli a fine agosto che ero gia un maitre a penser letterario(anzi pure da prima),non da ora
x pisculli: passiamo al livello superiore :
se tu credi che i tuoi libri,( o quelli di chiunque altro)abbiano venduto,in un mercato difficilissimo come quello dell ebook senza editori grossi sopra o cmq dell'editorìa non-mainstream, almeno 5000 copie,e se sei in grado di dimostrarlo,scrivi ai giornali:
finora nessuno era riuscito in un simil exploit in italia fuori dall editoria "canonica" (quella dove non devi certo autoprodurre il libro
men che meno scegliere una copertina visto che molti editori han figure apposite addette alla cosa..)
Quindi,se ciò è avvenuto in almeno un caso,se ne parlerebbe (o se ne parlerà)con interesse online o nelle pagine culturali dei giornali
ma se ne parlerebbe dal punto di vista della sociologia delle letteratura....non dal punto di vista artistico o culturale,
(per quello ci sono le recensioni,e solo un libro su mille di quelli che escono viene recensito..e se ricordi la recensione di Veltroni,al suo libro,beh le recensioni son sempre molto severe...)
dico 5000 copie perchè quella è la soglia,dove pre-crisi,si iniziava a dire che un libro(romanzo o antologia di racconti )si era"mosso"-per i saggi specialistici la soglia era anche inferiore,3000,perchè sono meno letti,di solito--sotto ,c'è solo il limbo.