Sono d'accordo con Susanna e Gianluca.
E aggiungo che certe fobie dei CLC sono talmente "ancestrali", innate che c'è ben poco da fare a volte. La paura dell'uomo, l'estraneo, deriva dal lupo (non credo arrivi dal grigione!) ed è quindi innata in alcuni soggetti, come Djuma, e forse impossibile da estirpare.
I miei Collie erano molto timidi da cuccioli, come molti esemplari di quella razza, ma era una timidezza diversa, dovuta all'inesperienza dei cuccioli: paura del caos, delle situazioni nuove e innaturali, non fobia dell'uomo. E' bastato portarli molto in giro e far sì che vedessero che certe situazioni non erano pericolose perché la timidezza sparisse. Certo non sono diventati cani invadenti ma nemmeno paurosi. Invece Djuma non è cambiata minimamamente sotto certi aspetti, e dal suo arrivo la socializzazione è stata molto intensa. Coi Collie ho ottenuto il massimo, con lei quasi zero. E per il discorso sullo scopo per cui è nata la razza, bhe non a caso non si è raggiunto.
ciao,
Elisa
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