con tutto il rispetto,in francia hanno fatto un bel casino e basta con quelle definizioni
prendono "i mezzo" roba rrissima come il tosa inu accoprandolo all'amstaff che alla fien è solo un cane problematico cong lia ltri cani ,non con le persone
e poi sta filologia tra cani d'attacco e guardia e difesa...volevano giocare a fare i razionalisti cartesiani visto il pisto,ma han fatto solo fuffa
cmq:già nel decreto sirchia mi sembra ci fosse il divieto di fare incroci"tesi ad aumentare l'aggressività..."
che però non è il caso di clc x Pt....
personalmente a bologna ho visto due incroci di clc x pt(due sorelle,tra l'altro,e tutte e due molto vivaci e socievoli)che eran veramente una via di mezzo tra un clc e pt come morfologia,tipo un clc del 1980...caratter iperaperto,e il padrone se ne vantava pure..
insomma gli è andata bene
il problema è se sucede roba facesse,che so,maremmano x clc..o rott x clc...ecco li...mi aspetterei qualche grana di più....
premesso che sono contrarisimo a sti ibridi:
vorrei far notare che se un clc si accoppia ad una razza più aperta con gli estranei non succede nulla,"sconfitta" e perdita della morfologia a parte
il problema è qualora andasse su uan razza "carica" e chiusa con gli estranei,li si qualcosa di poco simpatico potrebbe succedere...