Jal,
ti scrivo da una realtà assolutamente rurale e proprio per questo so cosa vuol dire avere cacciatori attorno a casa.
Non è la sede adatta ove affrontare certe questioni e riportare esperienze di vita vissuta.
Mi limito a rivendicare il diritto di essere CONTRO LA CACCIA in ogni sua forma.
Jal, prima di additare come "visione teorica cittadina" l'opinione altrui pensaci bene, e cerca di conoscere un minimo a chi ti rivolgi.
Io, dato che siamo in un "suolo pubblico", e non ti conosco, non vado oltre.
Paolo,
probabilmente hai ragione: solo alcuni cacciatori uccidono qualsiasi cosa per il gusto di sparare. Ma è anche vero che:
TUTTI coloro che uccidono per il gusto di sparare ad un animale sono cacciatori.
E' su questo che bisognerebbe riflettere...
Nelle campagne italiane che non sono parchi nazionali ci vivo e ti assicuro che è impossibile provare un senso di gratitudine nei confronti di quegli individui. Per i motivi già espressi, non aggiungo altro, ma credo che la via non sia sostituire CAI o associazioni ambientaliste con cacciatori, ma migliorare e far crescere le associazioni pacifiche operanti sul territorio.
Ciao ad entrambi,
Stefano
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