Giusto Alessio, secondo me il primo problema a cui pensare è quello di manifestare il nostro dissenso per ciò che è accaduto e che non può assolutamente passare sotto silenzio...si sa come sono i cacciatori, quando succede qualcosa si spalleggiano l'un l'altro...altro che omertà...quindi a mio avviso sarebbe eccezionale riuscire a far sentire la nostra voce, perlomeno nel paese in cui è avvenuto il misfatto e soprattutto agli occhi di un bambino che per quel poco che ho conosciuto è davvero eccezionale e dotato di una sensibilità che gli animali riconoscono subito, perchè non ci si può abituare ad ingiustizie come queste!
Ho rischiato pure io ieri che mi sono "avventurata" a fare una passeggiata in un'oasi naturalistica in cui c'è un divieto di caccia grande come una casa!
Per quanto riguarda il discorso cucciolo mi informerò più adeguatamente, ma loro gradirebbero sicuramente...mi hanno detto che chi è amico degli animali è sempre ben accetto in casa loro, e che anzi sarebbero veramente lieti di ospitarci...
dovrei sentirli più tardi perchè sembra che un altro cane sia finito vittima dei cacciatori...se Vale riesci a leggere l'Adige dovresti trovarne notizia...putroppo da queste parti è introvabile!
Serena
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