Ciao Elo, mi dispiace che a riportarti su questo forum sia stata una notizia agghiacciante e tanto dolorosa, ma molto egoisticamente, ammetto che mi ha fatto molto piacere "rileggerti", infatti, in passato ho letto alcuni dei tuoi post archiviati nel forum e ho sempre apprezzato il tuo senso dell'ironia, e la tua lucidità e chiarezza nell'esprimere idee, pensieri ed opinioni.
Questa volta però penso che il tuo scrivere sia stato molto inficiato dalle emozioni e dal dolore che stavi provando mentre scrivevi.
Su questa idea della taglia posso dirti che personalmente non sono d'accordo, e ti spiego perchè:
Pensi davvero che non si sappia già chi sono i responsabili di quell'uccisione?
Il mondo è piccolo e la gente ama parlare, spesso fin troppo, ancora più spesso a sproposito, ma se vuoi davvero sapere qualcosa, stai certa che prima o poi la vieni a sapere.
I nomi dei responsabili se li si vuole conoscere, stai certa che li si fà saltar fuori anche senza bisogno di mettere taglie, e senza mettersi a fare collette.
Ognuno gestisce le proprie risorse economiche come ritiene più giusto, ma io personalemnte non verserei un centesimo per "fare parlare qualcuno", e poi, dimmi, quando anche si dovesse riuscire a conoscere nome e cognome ed indirizzo di "questi signori" cosa penseresti che ve ne potreste fare con queste informazioni ?
Infine ti ricordo quello che ha scritto Fulvia De Rosa.
Quote:
Originally Posted by FulviaDeRosa
Vedi, loro, i farabutti, alle Autorità potrebbero asserire di essere stati attaccati dalla belva feroce intendendola come cane, non come lupo che loro sanno bene essere protetto.
Mica potevano essere sbranati ..... poerelli. Si sono dovuti difendere...
Poi il proprietario non era nei dintorni e loro non sapevano come spegare l'accaduto e scusarsi con lui.
Inoltre i cani devono essere tenuti a guinzaglio .... e che vuoi che gli facciano al massimo una sanzione pecuniaria ..... e intanto Zampa non c'è più.
Poi sai, dipende dal Giudice.
Alcuni sono sensibilissimi e trovano il modo di punire pesanemente anche senza elementi; altri potrebbero adirittura multare la proprietaria per malgoverno di animale.
Più faccio esperienza sul campo e meno fiducia nella Giustizia ho e non solo in campo animale...
Fulvia Kiro e Zora
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Alla fine, "questi signori" hanno sparato ad un cane che era stato lasciato libero laddove non avrebbe dovuto esserlo, non è nemmeno da escludere che la stessa madre del ragazzino possa essere chiamata a rispondere di malgoverno di animale.
I cacciatori, se identificati porebbero essere chiamati a rispondere di quanto hanno fatto, ma la madre forse altrettanto.
Piuttosto, leggendo le parole che ha scritto Laura, la madre di Mathias, mi sembra di avere capito che loro in un certo senso, "quasi hanno perdonato", e che certamente non vogliono portare rancori, o almeno così dicono, ed io sinceramente non so proprio come facciano, forse perchè a me invece è sconosciuto il concetto di perdono, ma questo è un altro discorso.
Forse in realtà i genitori di Mathias temono solo ulteriori ritorsioni da parte dei cacciatori, perchè purtroppo, i nostri animali sono anche il nostro tallone d'Achille, chi ci volesse fare del male, sa perfettamente che potrebbe farci molto soffrire se facesse loro del male.
E mentre le pene che sarebbero comminate in caso di lesioni gravi ad un essere umano forse talora sono sufficienti a fare desistere alcuni folli e/o criminali dall'idea di prendersela con uno di noi umani, le pene che vengono comminate in caso di lesioni ad un animale sono di ben diversa entità.
Inoltre, non è difficilissimo riuscire ad avvelenarti un cane se ad es. non sei riuscito ad insegnargli il rifiuto dell'esca, e poi, dimmi, come fai a dimostrare chi è stato a cospargere di bocconi avvelenati il bosco nel quale tutti sanno che vai a passeggio con i tuoi pelosi?
Forse i genitori di Mathias non vogliono nemmeno sapere i nomi di chi gli ha ammazzato il cane, forse si tratta di persone che conoscono, e che potrebbero incontrare di tanto in tanto.
Forse i genitori di Mathias vogliono solo dimenticare.
sabrina