"Zia Bonfi"-Distinguished
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Premetto che parlo per ciò che ho visto e per l'esperienza che mi sono fatta in questi anni, posso sempre sbagliare ma cmq queste sono le mie idee.
Se si arriva alla decisione di "allevare", penso che si sia tenuto conto di tanti aspetti. Parlo in generale, per i professionisti e per gli amatoriali.
In primo luogo se lo facciamo, è perchè abbiamo dei soggetti di cui vale veramente la pena metterli in riproduzione. Non sono d'accordo infatti di riprodurre sempre e cmq.
Per mantenere certe caratteristiche nella razza bisognerebbe essere realisti e toglierci dalla testa quel "ogni scarrafone è bello a mamma sua". Un cane non per forza deve riprodurre. Inoltre i soggetti devono godere di buona salute e questo vuol dire avere le lastre in mano all'atto dell'accoppiamento. Purtroppo a volte si assiste a cucciolate i cui riproduttori non hanno lastre oppure i risultati devono ancora...arrivare. Senza contare poi il carattere. A volte si accoppia senza guardare che carattere hanno i genitori, sarebbe ora che in riproduzione se ne tenesse conto. Non per ultimo chi alleva deve tenere conto che i cuccioli gli possono rimanere sul "groppone". Bisogna essere coscienti di questo. Io per prima ho messo in preventivo di tenermeli anche tutti. Difficile, difficilissimo da affrontare, ma preferisco così piuttosto che darli via con leggerezza. Quindi condivido chi dice che se li tiene tutti. Io seleziono i futuri proprietari (anche se non è mai abbastanza), e allontano quelli che secondo me è meglio che si prendano un carlino. Non ci dormivo la notte. Oppure (almeno per la prima cucciolata) non ho dato il cucciolo all'estero, volevo avere sott'occhio i miei cuccioli per vederne i progressi e come crescevano. Mi sono sentita dire che non "dovevo fare troppo la difficile" da persone amiche, ma credo che volere il bene dei propri cani sia il minimo. Essere sicuri che vadano in buone mani. Altrimenti?.... Sapete come ci si ritrova? Le adozioni parlano chiaro... molti sono cani malgestiti da proprietari che facevano meglio a prendere un chiuaua... purtroppo molti non comprendono i propri limiti.
La domanda esiste, oltretutto (purtroppo) è una razza divenuta di moda. Un'attenzione in più da prestare. Ma la gente, molti, vogliono spendere poco e si inorridiscono al sentire i prezzi. Per me ignoranza. Nel senso che un prezzo deve sempre essere motivato (cani da casa, oppure cani titolati, oppure cani con brevetti, oppure cani con affisso) e da lì il mercato poi ti offre tante tipologie di cane, stà nella persona cercare ciò che meglio crede. Ma poi ci sono gli eccessi, che andrebbero evitati, o i prezzi da "rigattiere" a 2-300 euro. Assurdo. Oggi più di ieri assistiamo a queste cose, e forse anche grazie a questo modo di fare a molti rimangono cani invenduti. Cmq oggi più di ieri molti si improvvisano allevatori. E' un bene? Un male? Non so, forse un male se rimpastiamo sempre le stesse cose, e facciamo le cose alla "leggera", un bene se proviamo a fare un filone diverso, che possa portare un pò di respiro, e abbiamo mille scrupoli.
Credo che chi alleva, anche solo una cucciolata, abbia la stessa responsabilità di chi lo fa in modo professionale. I cuccioli che si immettono nel mercato DEVONO avere certe garanzie, se non altro di onestà/serietà/coscienza "dell'allevatore".
I professionisti a volte sono una garanzia, ma a volte operano molto male. Ci sono amatoriali che accoppiano perchè hanno un cane con il primo che capita in modo indiscriminato, ma ci sono anche quelli che lo fanno con attenzione e in modo serio.
Ci sono quelli che adoperano i loro riproduttori senza controllare prima il prodotto finale, altri che aspettano e guardano cosa è nato dalla "loro idea".
Insomma, c'è un bel caos. Tante cucciolate (non parlo solo di quelle su wd ma anche quelle di annunci su internet) in cui bisogna districarsi bene. Sicuramente una differenza c'è. L'amatoriale si può permettere di seguire meglio i cuccioli, di socializzarli meglio, di tenerli in casa a contatto con rumori e gente, di essere portati fuori ad uno ad uno.
Forse di primo impatto, a chi non è dentro a questa razza, possono sembrare tutti uguali. Infondo il signatus è più o meno quello in tutti, i colori più o meno quelli, il muso più o meno quello, gli occhi PIU' O MENO quelli...
Appunto...più o meno, ma nel più o meno ci stà la differenza. Strutture tra di loro differenti, code di ogni misura, orecchie da grandissime a pippistrello a piccole, occhi da cane (a botto) a lupini, colori da neri a gialli limone, labbra pendule, pelo da corto raso-raso a lungo.
Insomma in generale molti sono simili (omogenei) ma tantissimi ancora sembrano un'altra razza. E non ci si deve basare solo sulle expò, (tranne che per Serra che vanno tutti) .
Scusate se in questo mess ho messo dentro un pò tutte le risposte a quello che è stato scritto, alcune anche OT.
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