Quoto Diego.
Per Luca: su certe cose sono d'accordo, su altre un pò meno.
Secondo me è facile confondere l'intelligenza con il carattere: ci sono cani più accondiscendenti nei confronti del padrone ma non per questo meno intelligenti, piuttosto più bisognosi di conferme, di piacere al padrone, forse sono cani più insicuri, meno dominanti, oppure semplicemente più placidi, o ancora il merito è del rapporto che si è riusciti a stabilire, ma non sono per questo cani più stupidi, e lo penso perché vedo l'intelligenza, la curiosità, la reattività, l'iniziativa, l'espressività e anche la capacità di essere calcolatori dei miei cani (compreso il Collie, che è diverso dalle CLC ma possiede queste caratteristiche). Mi hanno dimostrato infinite volte di essere intelligenti, nonostante questo non distruggono niente, mi obbediscono.. certo non sono delle macchinette, ad esempio non faccio mai fare loro esercizi ripetitivi perché si stancano subito, ma nelle cose che reputano avere un senso sono molto obbedienti e questo perché pendono dalle mie labbra, sonoleali e felici di apparire ai miei occhi sempre i più bravi, non per il bocconcino (che non ho mai usato) ma perché per loro il premio più grande è sentirsi amati da me

(c'è competizione tra loro per questo, e la cosa mi piace un sacco!

Fanno a gara a chi è più bravo, perché tutti vorrebbero occupare il primo postio nel mio cuore (detto un pò romanticamente...

)
Insomma credo che non sempre ribelle = più intelligente, se ci pensi vale anche per le persone