Tu che conosci la via,
spirito,
benedico le tue orecchie che sono come cipressi su un monte, con le radici della saggezza,
fammi avvicinare.
Benedico le tue zampe e le loro venti unghie, che io non mi smarrisca.
Benedico i tuoi occhi per i quali non ho yermini di paragone.
Corri con me come l'orizzonte, perchè senza di te non sono altro che un cane smarrito.
La mia coda e il mio sorriso ti benedicano, al bivio dell esitazione conducimi al di là dell'errore..LIBERAMI...
Fai che il tempo, la fatica, le ossa vecchie alla fine, non siano nulla per me.
Conducimi all'acqua ferma, a volte, quando mi accuccerò a bere, fammi intravedere la tua immagine prima che la mia la oscuri.
Proteggi i miei occhi, proteggi il mio cuore, le mie vene, le mie ossa.
Fai che l'ignoranza e la debolezza mi rimangano alle spalle, lontane come solchi nella stagione piovosa, alla fine dei quali io sarò svanita
affinchè chi segue quelle tracce per i loro contorti fini, non trovi altra ricompensa che l'ignoranza e l'indifferenza..
Sono versi di una poesia che ho un pò accorciato..perchè non ho altre parole