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Per quanto educati, brevettati e pluripremiati non riesco ad immaginare un clc in quelle condizioni libero senza guinzaglio
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Avrei l'esempio di un CLC di PC che può, anzi viene portato libero attraverso cani (abbaianti) e persone senza muovere un pelo e che obbedisce perfettamente al conduttore.
La cosa però non mi ha entusiasmato perchè poi era in ricerca troppo dipendente dal suo conduttore: per ogni cosa "chiedeva" conferma. Ora in PC questo non è assolutamente tollerabile e il perchè lo si può immaginare. Nella vita normale potrebbe essere un pregio, ma per ottenere ciò, pur non usando coercizione, si deve lavorare pesantemente psicologicamente (per non dire schiacciare) il cane togliendogli le sue peculiarità anzichè incanalarle.
Per quel che mi riguarda con Shi in città giro sempre al guinzaglio per questione di traffico e golosità
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Personalmente la trovo una norma giusta e che tutti dovrebbero rispettare.
Nei boschi invece è libero e risponde in caso di selvatico (al max va a curiosare per una ventina di metri, ma poi abbandona e torna) e i cani che incontra non creano problemi (riusciamo anche a farli lavorare assieme in pista, maschi con maschi s'intende). Unico "neo" se incontriamo qualcuno scattano le slinguazzate in bocca e non tutti gradiscono; ma se fermato prima "dell'assalto" si blocca e torna al piede.