Salve a tutti, sia quelli di rientro da Bratislava come me, sia a chi è rimasto accucciato nella propria tana...e complimenti a tutti i vincitori! In particolare a chi ha ottenuto la vittoria oggettiva, ma anche a quelli che hanno potuto avere una vittoria soggettiva.
Partendo dal presupposto che non me ne intendo troppo -anzi per niente- di gare, di standard della razza, imperfezioni o perfezioni, di giudici, di "corruzione" o semplicemente "malelingue", vorrei per un attimo fare l'avvocato non del diavolo ma di qualsiasi dio orientale dicendo semplicemente che nulla è perfetto (così l'uomo come il suo cane/lupo, o come il suo giudizio) e che errare è umano...
E proprio per questo un giudice non dovrebbe essere idolatrato e considerato quasi come fosse alla stregua di un essere superiore o divino, prendendo come buono qualsiasi suo atto...
Vero è che chi non ha le competenze è meglio che taccia sembrando stupido, anziché aprendo bocca togliendo ogni dubbio, ma non per questo deve essere costretto ad edeguarsi alle idee o ai gusti altrui, accantonando i propri a priori.
Ed è proprio per questo che parlavo di vittorie oggettive e vittorie soggettive... perché non sempre c'è bisogno di un giudice per sapere che il proprio cane è manco di un testicolo, che è incapace di stare fermo a farsi fissare negli occhi, o che è maledettamente bello, fascinoso ed elegante. Tutti noi conosciamo i difetti e i pregi dei nostri compagni spesso e volentieri anche a prescindere dai giudizi altrui (dai quali tra l'altro possiamo discostarci o meno, nonostante siano più competenti dei nostri) e soprattutto, il mondo della bellezza (sia dell'arte che dell'expo) è un mondo permeato di soggettività, e forse proprio per questo così ampio, vario e intrigante. Oltre ad una base oggettiva che identifica vagamente il bello, esistono un'infinità di gusti personali a ricamarci sopra le varie sfumature di bellezza.
Ma i nostri cuccioloni non sono solo "sfumature di bellezza"... sono ANCHE belli...
ma quella è solo la punta dell'iceberg
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