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#11 |
Senior Member
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Davide non molli mai, eccoti i righi richiesti, ma devo farti una premessa per capire il contesto. Luca Sirti adesso è un medico affermato, felicemente sposato. Dopo 35 anni viene a sapere cosa è successo veramente quella sera quando in una cascina abbandonata, ricercato dalla Digos che crede sia lui la mente della colonna romana delle Brigate rosse e dagli stessi terroristi che credono invece sia un infiltrato della polizia, giace con Gilda. Pur amando Luciana (che poi diventerà sua moglie) sta vivendo una passione travolgente e pericolosa con Gilda. Viene trovato da Milvio/Rocco (Milvio era il suo nome di battaglia, Rocco il nome reale) il vero capo delle Brigate Rosse. Cap. XVII: La cascina.
‘…Luca si risvegliò per la pressione insistente di un oggetto duro alla sua tempia destra. Era la canna di una pistola. Gilda era nuda accanto a lui e dormiva tranquilla. Lui con il suo sguardo tagliente aveva già deciso la sua sorte. Luca si accorse di non avere paura di morire in quel momento. Provava solo un profondo senso di rabbia, perché non era giusto che accadesse così. Guardò Rocco negli occhi aspettando la morte….’ ‘Ti era stato detto di starne fuori da questa storia. Ma tu hai continuato lo stesso. Per giunta sei un infiltrato della Digos ed hai fatto bene il tuo lavoro. Ci hai individuati subito, agganciando l’anello debole della catena.’ Intendeva Gilda. ‘Lei è convinta che l’ami e di aver incontrato una persona del tutto diversa da me. Forse pensava che un giorno o l’altro avrebbe cambiato vita, legandosi a te. Ma si sbagliava ed ha dato il suo cuore ad una spia. Una delle peggiori.’ Rocco premette il grilletto della pistola e si sentirono due colpi. Gilda si era svegliata all'improvviso e capendo cosa stava succedendo in quel momento,un attimo prima degli spari, non esitò nel fargli scudo con il suo corpo. Scese il silenzio. Lui, risvegliandosi in ospedale ferito alla tempia e piantonato dalla polizia, ha sempre creduto che fosse capitato a lei qualcosa di drammatico, che fosse addirittura morta. La polizia pur trovando una grande quantità di sangue non ha mai trovato il corpo di Gilda. 35 anni dopo conosce la verità e si ritrova ad affrontare un viaggio solitario, di ritorno verso il passato, in cima ad una montagna (le dolomiti) dove c'è un monastero di clausura. Li incontra Suor Regina, la sua Gilda di allora, quando era uno spensierato studente universitario preso dalla musica di David Bowie e dai racconti di Guy de Maupassat e Hermann Hesse. Pur essendo protetto dal suo 'Circolo dei Sognatori' la sua vita era stata sconvolta da un uragano di sentimenti, rischiando di morire o quantomeno essere arrestato (la Digos alla fine appura la sua estraneità al nucleo terrorista: non si può arrestare chi si accorge di amare una terrorista). Segue la parte finale del cap. XIX: Il viaggio ...Mi accorgo che sto piangendo e non riesco a dire tutte quelle frasi che per mesi ed anni avevo ripetuto a me stesso, sperando poi di dirle a lei. Un giorno, quando l’avrebbe incontrata di nuovo. Il momento è arrivato e mi ritrovo a piangere senza pudore, come un bambino indifeso. Il mio grande amore è davanti a me . Capisco che anche lei mi ama ancora, ma siamo intrappolati dai nostri ruoli che non possiamo rinnegare. La storia finiva lì e non ci sarebbe più stato un dopo o un forse. Non ci sarebbe stato un ‘..e tutti vissero felici e contenti.’ Come in un romanzo buonista strappa lacrime. Ognuno di noi avrebbe portato avanti la propria storia, tenendo dentro di se un dolore devastante. Immenso. Non avrei più rivisto Gilda. In macchina resto in silenzio anche con me stesso, anche se in realtà avrei voglia di gridare e di imprecare contro un destino crudele, privo di pietà. Attraverso un ruscello impetuoso, ricco di flora e fauna mentre davanti a me si estende un paesaggio tipicamente dolomitico. Rilievi tormentati e accidentati con depositi di ghiaia ai piedi delle pareti. Vallate strette con boschi di faggi, abeti, castagni e querce per ettari ed ettari.
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If only Humans could love each others like dogs, the world would be a Paradise! Michele, Nut, Iside, Nefti & Zaira. Last edited by pisculli; 10-12-2011 at 17:54. |
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