![]() |
![]() |
|
Sport & addestramento Clc come cani da lavoro - come addestrarli, come insegnare, informazioni su gare e stage... |
![]() |
|
Thread Tools | Display Modes |
![]() |
#21 | |
Distinguished Member
Join Date: Jul 2008
Posts: 2,863
|
![]() Quote:
Portatemelo, che so io dove metterglieli gli elettrodi! |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#22 | |
Senior Member
Join Date: Apr 2008
Location: Cantagallo
Posts: 1,826
|
![]() Quote:
![]()
__________________
Francesca, Leonardo, Duccio & Branko |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#23 | |
Member
Join Date: Sep 2003
Location: Parma
Posts: 939
|
![]() Quote:
infatti ho scritto chiaramente che bisogna distinguere QUALI COLLARI ELETTRICI..non facciamo di tutta l'' erba un fascio.... Il pelo non puo' essere un ottimo conduttore, altrimenti non isolerebbe l'animale dal freddo o caldo (che é il motivo principale della sua esistenza). Quindi l'affermazione da te fatta é errata ed infatti esistono i collari per cani con pelo corto e con pelo lungo.... x LAILA: malafede o ignorante....mi conosci? |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#24 |
Member
Join Date: Sep 2003
Location: Parma
Posts: 939
|
![]()
Diversa la recinzione per il bestiame: in questo caso l'oggetto che emette il fastidio è ben visibile, individuabile, esterno. L'animale lo riconosce e gira lontano; dal collare elettrico invece non può allontanarsi, è un qualcosa che arriva improvviso e non è così scontato che lui lo possa associarlo all'evento da evitare, anzi.[/quote]
sbagli arndaldo, qui é come lo si utilizza....per i recinti il collare entra in funzione quando entra in un campo radio (cioé l'animale si avvicina allarecinzione) |
![]() |
![]() |
![]() |
#25 | |
Senior Member
|
![]() Quote:
Presente quelle foto che giravano anni fa del cane con le cannette in bocca per raccogliere il prodotto delle ghiadole salivari? E la decerebellazione dei gati per capire il controllo motorio? and so on... |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#26 |
Senior Member
|
![]()
[quote=naiger;169646]infatti ho scritto chiaramente che bisogna distinguere QUALI COLLARI ELETTRICI..non facciamo di tutta l'' erba un fascio....
Il pelo non puo' essere un ottimo conduttore, altrimenti non isolerebbe l'animale dal freddo o caldo (che é il motivo principale della sua esistenza). Quindi l'affermazione da te fatta é errata ed infatti esistono i collari per cani con pelo corto e con pelo lungo.... quote] Lo studio della professoressa Marina Verga dell'università di Milano, indicava chiaramente dati precisi, ivi compreso il fatto col pelo umido aumentava enormemente... l'efficacia... Poi Matteo, magari non sarò un esperto ma ho presente l'alluminio anodizzato in cui non passa corrente eppure non isola mica tanto termicamente. Presumo ci siano altri casi così. Per quel che ricordo - e l'ho detto anche prima che posoono esserci dei modelli nuovi che non conosco - l'unica differenza era la lunghezza degli elettrodi per arrivare bene a contatto col collo. |
![]() |
![]() |
![]() |
#27 | |
Senior Member
|
![]() Quote:
perdonami matteo ma credo di conoscere abbastanza bene i meccanismi del condizionamento e dell'apprendimento. Sul come si utilizza una cosa non c'è dubbio. I collari sono di due tipi (elettrici o alla citronella che si voglia). Con telecomando per addestramento o automatici come quello esemplificato da te. Ovvio che se si vuole dare volontariamente uno stimolo al cane si deve usare quello col telecomando, mentre se deve fuzionare in automatico sempre si usa l'altro. Resta il fatto che pur sempre un collare è, il cane certamente apprende che se fa una certa cosa, riceve una scossa sul collo. E quindi siccome non è scemo, a meno di forti motivazioni che superano la memoria negativa, allora evita. Il senso del mio discorso è molto più profondo della scossa. Nel caso in cui il cane o la vacca tocca un filo e prende una scossa, riconosce quello come un oggetto da cui girare alla larga. Nulla vieterebbe che il cane si inventi di saltare l'ostacolo, ma in genere, per quel che so, non succede proprio. Però l'oggetto da evitare è lì davanti. Ben visibile tanto che spesso lo si tiene inattivo perchè ne basta la memoria, esattamente come capita a noi quando si prende una scossa scendendo dalla macchina. Prima che si estingua il condizionamento ce ne vuole. Diverso invece avere un collare che non ti puoi togliere, dal quale non ti puoi allontanare (dal collare non dal suo campo di attivazione), la sensazione è davvero diversa. Sgradevole e probabilmente fonte di frustrazione. Immagina di avere un gatto aggrappato alle palle che non sai quando tira fuori le unghie (e magari men che meno il perchè ![]() Se poi l'intensità è lieve e/o il cane di tempra durissima ci sta che gli effetti siano minimi. Infatti io quando parlo di recinti tipo quelli del bestiame, parlo di fastidio mica di scosse da 220 volt. Alla fine comunque siccome l'abuso è fin troppo facile, cercherei di evitarne l'uso. Tutto qui (e non mi riferisco a te e al tuo esempio, perchè in tal caso sono certo che i tuoi cani li tratti più che bene) |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#28 |
Member
Join Date: Sep 2003
Location: Parma
Posts: 939
|
![]()
Alla fine comunque siccome l'abuso è fin troppo facile, cercherei di evitarne l'uso. Tutto qui (e non mi riferisco a te e al tuo esempio, perchè in tal caso sono certo che i tuoi cani li tratti più che bene)[/quote]
Arnaldo ma l' abuso è facile per tante altre cose...vedi strozzo, calci, cani legati a catene per ore ecc.... Sia chiaro io concordo con te nel non usare il collare a sproposito (es concordo che non abbia senso usarlo in addestramento) ma se è usato con "buon senso" non c'è nulla di male. PEr la conducibilità del pelo, è l'umidità che è responsabile della conduzione, ma questo non aumenta di certo l'intensità. Poi un altra cosetta che non tutti sanno: i collari elettrici PET SAFE erano "APPROVATI DALL'ASSOCIAZIONE MEDICI VETERINARI"....e mi chiedo: qualche hanno fa non recavano nessun danno all'animale ed ora improvvisamente sono dannosi? Come in tutte le cose ci vuole buon senso e non spariamo a priori su qualcosa. |
![]() |
![]() |
![]() |
#29 | |
Senior Member
|
![]() Quote:
Sia chiaro io concordo con te nel non usare il collare a sproposito (es concordo che non abbia senso usarlo in addestramento) ma se è usato con "buon senso" non c'è nulla di male. PEr la conducibilità del pelo, è l'umidità che è responsabile della conduzione, ma questo non aumenta di certo l'intensità. Poi un altra cosetta che non tutti sanno: i collari elettrici PET SAFE erano "APPROVATI DALL'ASSOCIAZIONE MEDICI VETERINARI"....e mi chiedo: qualche hanno fa non recavano nessun danno all'animale ed ora improvvisamente sono dannosi? Come in tutte le cose ci vuole buon senso e non spariamo a priori su qualcosa.[/quote] su questo sono assolutamente d'accordo con te. In effetti ce ne raccontano tante e dopo pochi anni dicono il contrario... mah... |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#30 | |
Gran Lup Mannar
Join Date: Nov 2003
Location: Vaglio - Svizzera
Posts: 1,433
|
![]() Quote:
![]() ![]() ![]()
__________________
Ciao, Diego & Shinook ...un'avventura indimenticabile... |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#31 | |
Distinguished Member
Join Date: Jul 2008
Posts: 2,863
|
![]() Quote:
![]() |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#32 | |
Junior Member
Join Date: Mar 2008
Location: Torino
Posts: 281
|
![]() Quote:
![]() I collari elettrici sono una vera porcata, come lo è fare della pericolosa disinformazione e definirli strumenti professionali, sicuri, approvati (da QUALE associazione di veterinari???), "basta che non se ne abusi", ecc. Già solo sui siti dove vendono questi collari si parla espressamente di correzione e anche di punizione. Che possano fare danno o meno, e che ci siano altri metodi più dannosi o meno poco importa: condizionare un comportamento con l'uso di punizioni è anacronistico, inefficace e si rende solo il cane sottomesso e stressato/depresso. Punire il cane per "insegnargli" qualcosa o per inibire un comportamento indesiderato non serve al cane, "serve" ESCLUSIVAMENTE a sfogare le proprie frustrazioni. IMHO, chi perde la testa facilmente o cerca questo tipo di scorciatorie non dovrebbe nemmeno avere un cane o poter avere a che fare con i cani (vedi addestratori)! Quanto a presunte "approvazioni", di veterinari e non, se ne dissocia ANMVI: http://www.anmvioggi.it/index.php?q=node/3567 Se ne dissocia APNEC: http://www.apnec.org/documenti/artic..._elettrici.pdf Se ne dissociò SAS quando Striscia fece scoppiare il caso: http://www.anmvioggi.it/index.php?q=node/3570 Se ne dissocia Oscar Grazioli (per quanto poco possa contare, è pur sempre un veterinario): http://www.anmvioggi.it/7405/02-12-0...ile-chi-li-usa Vengono segnalati come strumenti pericolosi sui siti delle associaizoni consumatori, e la fonte delle indicazioni è ministeriale: http://www.adiconsum.it/index.php?pa...a&idscheda=138 Se ne dissociano anche all'estero, vedi il Kennel Club britannico che lo definisce un mezzo barbaro (basta cercare sul sito) e considera prioritario bandirne l'uso. Infine, anche se la commercializzazione è legale, se usati si rischia l'incriminazione per maltrattamento ed esistono precedenti in giurisprudenza. Ne cito uno fra i tanti (nello specifico, cane con collare antiabbaio), ricordando che ci sono state numerose condanne e altrettanti sequestri (e non di collari eh, di cani!). Sentenza n.15061, sezione terza penale, Presidente De Maio: "L'uso del collare antiabbaio, a prescindere dalla specifica Ordinanza mínisteriale e dalla sua efficacia, rientra nella previsione del Codice penale che vieta il maltrattamento degli animali e nel caso in esame il referto medico del veterinario richiamato nella richiesta di sequestro preventivo attestava lo stato di sofferenza dell'animale. In proposito questa Corte ha precisato che costituisce incrudelimento senza necessità nei confronti di animali, suscettibile di dare luogo quanto meno al reato di cui all'articolo 727 Cp ogni comportamento produttivo nell'animale di sofferenze che non trovino giustificazione nell'insuperabile esigenza di tutela non altrimenti realizzabile di valori giuridicamente apprezzabili, ancorchè non limitati a quelli primari cui si riferisce l'articolo 54 Cp (stato di necessità), rimanendo quindi esclusa detta giustificazione quando si tratti soltanto della convenienza ed opportunità di reprimere comportamenti eventualmente molesti dell'animale che possano trovare adeguata correzione in trattamenti educativi etologicamente informati e quindi privi di ogni forma di violenza o accanimento (v. per tutte Cassazione, Sezione terza, sentenza 43230/02)." ...e potremmo andare avanti. Randagio |
|
![]() |
![]() |
![]() |
Thread Tools | |
Display Modes | |
|
|