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Cosa è capace di fare un clc Storie per avvertire i futuri proprietari...e non solo per loro. |
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01-04-2008, 01:05 | #1 |
Member
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l'amicizia per un clc...
Ciao a tutti, voglio raccontarvi un episodio di domenica scorsa.
Per fare comprendere ciò che sto per raccontare, dovete sapere che la prima persona ,dopo me e Marco, con cui ha legato Caleb quando è venuto a far parte della nostra vita era il papà di Marco, era malato da tempo e poteva andare in giro solo in sedia a rotelle attrezzo di cui Caleb inizialmente aveva paura...poi piano piano ha smesso di averne e spesso si accucciava ai piedi di mio suocero leccandoglieli quando erano gonfi..e proteggendolo da (presunti) sconosciuti che gli si avvicinavano troppo con movimenti a scatti..tutto questo fino a 5 mesi fa, quando il papà di marco è venuto a mancare. Tornando a domenica scorsa...quando, di ritorno dalle nevi di Camporotondo (di cui presto posteremo le foto) avendo salutato Maya; ci siamo soffermati a far giocare Caleb, Olcan, ed Akela sul prato mentre noi ci scambiavamo gli ultimi saluti, ad un tratto vedo Caleb che abbandona i giochi e parte lanciato e festoso, mi volto, per vedere verso chi o cosa era rivolta tanta gioia ed esuberanza....e vedo sulla strada poco distante passare un signore nella sedia a rotelle....questo si accorge del cane che gli corre incontro festoso e voltando la sedia verso di lui lo chiama a se, Caleb si ferma ascolta la voce dell'uomo e lo guarda con aria assorta, poi torna sui suoi passi verso i compagni di gioco.....
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Ciao, Lavinia & Caleb. |
01-04-2008, 08:43 | #2 |
Sunnywolf
Join Date: Feb 2006
Location: Autostrade per L'Italia
Posts: 4,234
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mi hai fatto venire una lacrimuccia, una settimana fa mia nonna è stata colpita da ictus, mi è difficile raccontarvelo pero' ci provo...io non c'ero mia mamma è arrivata a casa e l'ha trovata distesa a terra, mi ha raccontato che quando è arrivata a casa il rey era agitato e quando è uscita per farlo andare nel recinto gli ha gridato REY TI PREGO VAI NEL RECINTO e lui è andato via con la testa bassa....ha ululato tutto il giorno...quando sono arrivata io mi ha fatto si festa ma non con quell'irruenza di sempre, e i giorni seguenti lui e il fax hanno vegliato sempre sotto la finestra di mia nonna.
lui d'abitudine la sera andava a trovarla e non c'era "No" che lo fermasse, beh non ha piu' varcato la soglia della sua porta...ora mia nonna è in una clinica, non so se tornerà mai a casa, ma già lo sapevo che i cani sono sensibili...e ora ne ho un altra prova, rey è cambiato tantissimo probabilmente sente il nostro disagio e capisce la nostra sofferenza... |
01-04-2008, 08:44 | #3 |
Member
Join Date: Oct 2005
Posts: 973
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dolcissimo dolcissimo lupo!
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01-04-2008, 10:42 | #5 |
Member
Join Date: Sep 2003
Location: Parma
Posts: 939
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...eh si sono eccezionali...Ross da piccolino
Come “quasi” tutti i CLC era molto irruento nel salutare le persone (saltava addoss). Quando aveva 8/9 mesi l’ho portato per la prima volta dai miei dove vive anche mio zio che è disabile…. Lui essendo molto legato a me veniva spesso a trovarmi a casa nella mia stanza, io gli dissi che non doveva farlo perché Ross gli sarebbe potuto saltare addosso facendolo cadere….beh non ci crederete ma una mattina mi sveglio e trovo mio zio a casa nella mia stanza (aveva aperto la porta di casa con le chiavi) e ross che continuava beato a dormire accanto a me…..ancora oggi con lui è di una dolcezza straordinaria, nonostante l’abbia visto solo 2/3 volte…è l’unico a cui permette “certe” cose (tipo abbracciarlo…)…. Ciauuuu matteo |
29-04-2008, 18:19 | #6 |
Senior Member
Join Date: Apr 2008
Location: Cantagallo
Posts: 1,826
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Non ho mai avuto un CLC ma per dodici anni ho avuto il piacere di tenere in casa una dolcissima postore maremmana abruzzese. Non so se conoscete la razza, sono testoni e molto molto gelosi del proprio branco e della loro proprietà.
Quando Neve, aveva soli 4 mesi è caduta dalla scala a chicciola e da quel giorno non c'è più voluta salire. Mia nonna quando Neve aveva due anni ha avuto un ictus con conseguente paralisi del braccio e della gamba sinistra, camminava con il bastone e quando era in casa stava praticamente sempre seduta su una poltrona accanto alla finestra. Neve dormiva ai suoi piedi e nessuno poteva toccare il bastone di mia nonna o avvicinarsi troppo a lei. Quando è morta a casa e sono venuti a prenderla quelli della Misericordia per il funerale, mio padre ha portato Neve sul terrazzo della mansarda, convinto che non avrebbe mai sceso la scala a chiocciola. Per difendere mia nonna ha sceso la scala e si è rimessa accanto a lei e per giorni l'ha cercata per casa.... |
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