allevare è...

[arnaldo_it]

ciao a tutti,
l'argomento standard è stato molto seguito e prolifico per numero di post inviati.
Così introduco questo oggetto che spero sia fonte di riflessioni e impressioni diverse.
Auspico che non ci siano tonnellate di polemiche e kilometri di conti in tasca a chicchiessia...
Mi piacerebbe leggere opinioni in merito a cosa significa allevare...
ciao
arnaldo

[hadankama]

Bene, così prendo anche lo spunto per rispondere a Laura, che chiedeva il perchè semplici proprietari di una femmina decidono di fare una cucciolata e che contributo danno alla selezione, non proseguendo con una "loro" linea.
Ho provato la meravigliosa esperienza di avere una cucciolata in casa e non ho tenuto una femmina, non darò seguito ad una "mia" linea. Perchè? Perchè non ho mai pensato di diventare un'allevatrice professionale. E qui dò ragione ad Arnaldo quando afferma che singoli proprietari di femmine, che fanno una o poco più cucciolate, non dovrebbero apparire nell'elenco degli allevatori ufficiali. Ma l'Enci ci considera tali.
Nel mio piccolo però ho cercato di fare le cose per bene: ho lastrato Kama (HD A 0 gomiti), ho scelto un maschio altrettanto sano e non consanguineo, di struttura leggera (probabilmente il più grande difetto di Kama è la sua struttura solida, mascolina, anche se ciò non le ha impedito di vincere il titolo di miglior femmina al raduna di Serra 3 anni fa!) e mi sono fatta 1400 km per l'accoppiamento, ma questa è una storia vecchia!
6 allora cuccioli, presto 7, (uno non so se farà l'esame) sono stati lastrati e risultati sani e sembra non siano messi tanto male nè morfologicamente che caratterialmente. Le 3 femmine probabilmente faranno una cucciolata, staremo attenti a scegliere il maschio giusto.
Non è anche questo un piccolo contributo alla selezione?
Annalisa

[zikika]

Brava Annalisa,
hai detto giusto...l'importante è cercare di fare le cose per bene.
Ovvio,ma non per tutti, anche il fatto che un privato dovrebbe farsi dare dei consigli sul maschio da usare....per quanto uno abbia passione e tenti di imparare anche le cose teoriche penso che sentire il parere di persone che conoscono la razza da tempo (e quindi le linee di sangue con tutte le loro vicissitudini) possa contribuire a fare ancora meglio.
Allevare (per quanto riguarda un allevatore che lavora con più cucciolate,non un privato,per capirsi)x me significa selezionare un cane che si avvicini il più possibile alla perfezione dello standard.
La perfezione non si può ottenere ma si deve cercare di esaltare le caratteristiche importanti come la solidità di un bel fisico o un buon carattere per esempio (più difficili da selezionare) e, se proprio non possiamo avere tutto, al limite tenerci quelle imperfezioni facilmente eliminabili con successivi accoppiamenti mirati .
Senza snaturare l'aspetto di una razza si può giungere a degli ottimi compromessi se si seguisse questa logica....secondo me,ovviamente.
Gli ottimi compromessi sono quel modo di vedere il cane che un allevatore ha nella sua testa ma tenendo sempre presente lo standard....altrimenti si chiama "rovinare" una razza,non selezionare.
Di esempi con altre razze ce ne sono tanti però c'è anche chi invece ha lavorato bene..sarebbe bello che il clc rientrasse tra quest'ultime!
Ciao

[Bonfiglioli]

Anche io vorrei dare il mio contributo.
Mi sono iscritta su Wolfdog come allevamento amatoriale ed ho aperto un sito, perchè a tutti gli effetti l'Enci mi considera così. Ho fatto una cucciolata e penso non ne rifarò mai più. Troppa sofferenza veder andare via i cuccioli, troppa ansia nella scelta di giusti proprietari, troppa preoccupazione nello sperare siano sani. Non fa per me. Non ho mai pensato di fare l'allevatrice e mai lo farò. Ho voluto dare un proseguimento ad una femmina che (Ombra) mi pare debba entrare in selezione. Sempre secondo me. Ha un buon carattere, ha un bel fisico, una bella testa. E' risultata alla bonitazione P1 ed è esente displasia. Come femmina non penso sia brutta o poco tipica, ha vinto il Raduno come miglior giovane a Serra nel 2003.Mi piacerebbe trasmettesse questo. Il maschio non ha sangue presente in Italia, è esente con B, ha un buon carattere equilibrato, ha un bellissimo occhio ed è compatto, coda corta. E' sicuramente massiccio, non troppo alto ed è per questo che, secondo me, Ombra era la femmina giusta compensando queste cose, essendo una femmina alta (65) slanciata e leggera. Tutto questo per farvi capire cosa ho cercato di trasmettere....e perchè l'ho fatto. Bellissima esperianza, mi rimarrà nel cuore. L'allevamento in casa sicuramente è stato più curato e seguito. Sono nati 4 cucciolini, come saranno non lo so (hanno poco più di 3 mesi), , spero sicuramente che siano sani, poi purtroppo la genetica non è una scienza sicura....Se risulteranno sani, sicuramente sarò contenta di aver immesso nuovo sangue... Anche io ho cercato di fare tutto in regola, nel mio possibile. Nonostante tutte le critiche che ci sono e ci saranno sempre, spero anche io di aver dato il mio contributo, e di essere fortunata come lo è stata Annalisa!
Saluti

Alessandra

[simo]

Buonasera,
vorrei dare anche io la mia opinione.
Allevare significa tirare su una o più buone femmine bonitate,lastrate, sane,con un carattere eccezionale(più equilibrate possibile che non significa per forza brevettate!!!!)che abbiano dei pregi notevoli(sia morfologicamente che nell'andatura) e cercare per loro soggetti che compensino determinati difetti.La perfezione non esiste in nessun cane!
La linea di sangue è importante ma non prescinde dall'accoppiare soggetti che hanno in comune in precedenti generazioni consaguineità; chiaramente il tutto va fatto monitorando le discendenze antecedenti dei soggetti presi in considerazione(non mi riferisco alle prime generazioni...ma un trisnonno in comune e magari un gran cane può anche essere ripetuto...a mio avviso). Dopo tutta questa ricerca si deve tirare su la cucciolata nei migliori dei modi in stretto contatto con le persone già dai primi giorni....cedere questi soggetti valutando il carattere di ogni esemplare e trovare per loro la persona più indicata....essere sempre disponibili nel dare consigli ai nuovi proprietari indicarli nella scelta di mangimi integratori e sopratutto nella gestione di un cucciolo che comincia a prendere forza e a farsi "rispettare"....sollecitare l'esame displasia il più possibile, magari anche qualche expò così l'allevatore ha un idea in più della qualità di quell'accoppiamento.
Dopo aver visto come riproduce quella femmina analizzare quale caratteristiche trasmette alla cucciolata ripetere con un altro esemplare e tirare le somme....non sempre un bel soggetto riproduce bene(sia maschio che femmina) è il compito di un allevatore seguire scartare o ripetere determinati accoppiamenti...ricordando che quella femmina o quel maschio sono i tuoi adorati cani e non per questo devono essere scartati magari perchè"non producono bene" o "troppo vecchi per riprodurre" così non si è allevatori ma commercianti di "ossa".
Questo è il mio personalissimo pensiero non per forza devo o voglio trovare consensi....ma vorrei critiche costruttive.

Altra cosa trovo giusto che l'enci consideri allevatore chi produce cucciolate con una sola femmina perchè tutto sta alla coscienza di chi lo fa; non è detto che chi ha solo un cani non abbia avuto esperienze con altri siano essi meticci o di razza....l'allevatore è colui che ha grande capacità di ascoltare, "rubare" consigli, osservare e mettere in pratica ciò che ha imparato negli anni a contatto con gli animali.

Saluto tutti e ringrazio Arnaldo che ha sollevato un forum molto interessante.
Simona OLIM PALUS.

[arnaldo_it]

faccio i complimenti a Sarka per il suo puntuale e preciso intervento nell'argomento standard che mi sento di condividere pienamente.
A massimo confermo che i difetti strtutturali sono difficilissimi da eliminare una volta acquisiti.
E la ricerca di teste molto belle a discapito della struttura è davvero pericoloso in molte razze. Il motivo è piuttosto semplice: la gran parte della tipicità risiede nella testa, ma già alcuni anni fa ho potuto osservare come belle teste negli alani corrispondessero a strutture sballate e cani con difficoltà di movimento.
Da tenere sempre presente che un difetto di tipicità e più facile da eliminare di uno strutturale. E viceversa dunque.
Naturalmente questo è il bello della selezione, ci vogliono anni per consolidare i risultati.

arnaldo