scoperto serial killer di lupi

[manzone franco]

Ogni tanto qualche buona notizia....speriamo che questo " pendaglio da forca" paghi per quello che ha fatto ( ci vorrebbe la galera ma a quanto pare ,oggi, lì non ci sta più nessuno). Almeno qualche migliaio di euro li pagherà, tra processo e multe.....in effetti tanta gente quando viene toccata nei sentimenti ( $ ) .......è come gli venisse tolta parte della vita....però 6 lupi sono tanti... ecco l' articolo : il dna incastra il bracconiere : i denti appartengono a lupi. 6 gennaio2009. L'estate scorsa la polizia provinciale di Genova sequestrò una collana di denti di animale e denunciò l'uomo. Ora arriva l'esito dell'esame. il bracconiere di Borzonasca trovato lo scorso agosto in possesso di una collana con dieci denti , è quasi certamente un serial killer di lupi. E questo l' incredibile responso arrivato dalle complesse analisi del dna effettuate dall' ispra su incarico della magistratura.I denti della collana ( dalla polpa dei quali è stato estratto iol dna)appartengono tutti al lupo appenninico e sono riferiti a sei distinti esemplari: tre maschi e tre femmine. Il dna di uno dei denti appartiene senza dubbio all esemplare lasciato -in segno di sfida-di fronte ad un casotto provinciale nel febbraio 2007. il dna di un altro dente è stato associato tramite la banca dati genetica del lupo appenninico, ad un campione fecale raccolto in provincia di Genova nel 2007 dai ricercatori che da anni studiano il lupo sull appennino ligure. Smontata quindi la tesi dell indagato che aveva affermato che la collana gli era stata "venduta da un marocchino".Dunque,l'uomo,che risulta indagato, avrebbe ucciso sei esemplari in un paio d'anni al massimo. La collana di denti era stata sequestrata nell'agosto 2008 , gli agenti avevano trovato una collana fatta con dieci denti di lupo: si sospettava che alcuni di questi fossero stati tolti all'esemplare ucciso illecitamente e abbandonato nella notte del 10 febbraio 2007 , con muso mozzato di fronte ad una casa cantoniera della provincia nella località La Squazza del comune di Borzonasca, lungo la strada per il passo della Forcella. Oltre alla collana di denti di lupo al collo del presunto bracconiere, gli uomini della polizia provinciale avevano scoperto un fucile calibro 12 e varie cartucce a pallettoni nascosti sotto una roccia nei pascoli del monte Aiona ,alcune centinaia di munizioni per fucile e per carabina e circa un chilo di polvere da sparo non denunciati, oltre a diversi fucili detenuti irregolarmente. Il propietario era stato denunciato all' autorità giudiziaria per uccisione di esemplare appartenente a specie particolarmente protetta , omessa custodia di armi e munizioni, caccia in periodo di divieto generale. Oggi la clamorosa conferma.