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Originally Posted by Diego
Complimenti a bipedi e quadrupedi per il risultato ottenuto!!!
Mi lascia però un po' perplesso quest'altra cosa sul cane che ha ottenuto il miglior tempo:
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at the same time received his third CACT certificate and became the first Slovakian Working Champion in the history.
Al di là dell'impresa atletica, mi sembra però un poco eccessiva la definizione "Campione di lavoro" per un cane che ha svolto solo prove di resistenza.
A mio avviso un campione di lavoro è per definizione un cane che si cimenta in piste, obbedienza, attacchi, agility, ecc. Insomma discipline che implicano un addestramento del cane in funzione dell'esecuzione di un esercizio e non solo il puro allenamento fisico.
Per me le 2 cose non sono lontanamente equiparabili.
Che ne pensate?
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Ho fatto anch'io il tuo stesso ragionamento, ma subito dopo mi sono data una spigazione molto semplice...le prove di resistenza sono prove di lavoro, evidentemente permettono, se si ottengono determinati risultati, di ottenere il titolo di campione di lavoro. Detto questo non è che Botis è diventato campione di lavoro solo vincendo l'SVP1, ne ha vinti 3...e non è di sicuro facile, anzi! Trovo giusto che un cane con determinate doti fisiche ottenga un riconoscimento! Penso sia una cosa più unica che rara!Ricordo che ha fatto pure i 100 km...
E poi è campione di lavoro sì, va bene, ma nell'ambito della resistenza...qualsiasi sia il titolo ottenuto va letto per quello che ci sta dietro, è chiaro che non può essere considerato campione assoluto in qualsiasi campo.
Mi sento di condividere la stessa opinione che Margo ha espresso parlando con Alessio, un cane non si può considerare solo per i titoli ottenuti, da soli dicono una parziale verità sul cane e non sono sempre affidabili.