Non odiatemi se ne parlo. E' un tabù la morte, ma è anche l'unica certezza quando si nasce

.. sto leggendo più che posso sull'eutanasia che si pratica sugli animali domestici. Giusto per sapere.. nel caso debba servirmene. E' dura, molto, ma leggo comunque per avere la maggior consapevolezza possibile.. vorrei capire - sempre che sia almeno in parte possibile - qual'è il male minore. Sto scoprendo che esistono diverse combinazioni di farmaci, che cambia la percentuale di elementi nei composti chimici iniettati, che ci sono diverse tecniche insomma.. e se mai dovrò arrivare a mettere nelle mani di un veterinario un mio cane almeno potrò fare domande più specifiche e magari scegliere il vet. sulla base delle risposte.. Alcuni farmaci sono dolorosi, alcuni in modo atroce, soprattutto se il cane muore senza anestesia. L'anestesia ci vuole sempre e pure abbondante.. sembra scontato ma non lo è, non essendo obbligatoria per alcuni farmaci - e ci sono testimonianze infatti di cani che hanno sofferto per decine di minuti interminabili contorcendosi dopo la punturina "indolore". Altri composti paralizzano il cane che apparentemente non soffre ma non è così.. è solo impossibilitato ad esprimersi perché appunto paralizzato. E muore per soffocamento dato che si paralizza anche il sistema respiratorio. Soffrendo moltissimo. E' brutto da dire ma è bene per i nostri cani informarsi anche su questo tabù..
Anche se sarà comunque terribile.. ci penso tantissimo, e sto male anche fisicamente perché somatizzo subito e sono pure un pò ipocondriaca perciò mentre leggo gli effetti mi sembra di sentirli su di me.. mi sale l'ansia e rischio attacchi di panico (ne ho sofferto in passato ma ho imparato da sola a scongiurarli anche se quando si affacciano mi fanno ancora star male) ma continuo a informarmi. E' doloroso quanto inevitabile pensarci. Penso però che terrò con me Kim finché non sarà lui ad andarsene oppure a scongiurarmi di lasciarlo andare lamentandosi o con la prospettiva di sofferenze tali da indurmi a dover scegliere per lui

... sperando ovviamente che in ogni caso (morte naturale o no) non soffra troppo.. sempre che sia possibile

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Ora Kim è diventato quasi completamente sordo, cieco, e fatica a reggersi in piedi, inoltre le sue dermatiti lo costringono a vivere sotto antibiotioci per fermare l'espansione delle piaghe saguinanti che gli escono continuamente sotto il muso e intorno agli occhi (dato che gli occhi si sporcano per la sua ocupopatia), le orecchie sono irritatissime e sta pure perdendo l'appetito.. ieri e oggi non ha quasi mangiato. Si alza solo per sporcare una o due volte al giorno e per entrare o uscire da casa. Mentre mangia sta in piedi ma barcollando. Nonostante tutto non sembra star male (e qui faccio gli scongiuri..) non si lamenta almeno. Quando è davvero in crisi si è sempre lamentato, come quando i temporali o i maledetti petardi lo terrorizzano e non riuscendo a fuggirne piange. Quelli li sente anche se non sente quasi più nessun rumore.. anzi col fatto che è mezzo sordo a volte li sente anche se non ci sono.. a lui sembra di sentirli.
Oggi rientrando dal lavoro in pausa pranzo non si è accorto di me nonostante fosse sveglio e io lo abbia chiamato più volte. Non mi ha sentita e quando ho alzato il tono ha voltato la testa ma in un'altra direzione e ha continuato a non vedermi nonostante fossi a due metri da lui.
In certi momenti sono angosciata.. anche se poi trovo la forza di scrivere (anche se ho cancellato questo messaggio diverse volte perché non sapevo se era il caso) e soprattutto continuare a cercare su internet informazioni. Inevitabilmente.