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Originally Posted by wilupi!
grata quando ci saranno studi fatti da persone competenti e luminari della veterinaria che affermeranno ciò che tu affermi allora anchio farò cosi..per adesso no.
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Hai centrato il problema:
io non mi fido ciecamente degli studi dei luminari...
mi "incuriosicono" di più le tesi e ricerche minoritarie... quelle non sovvenzionate dalle farmaceutiche, quelle che il medico/veterinario scrupoloso per AMORE della scienza (e non per AMORE della fama dei soldi del successo) conduce contro ogni comoda evidenza e convenienza.
La medicina e di conseguenza la veterinaria non sono mica da santificare...
un veterinario che tappezza (non ne ho ancora trovato uno che non l'ha fatto) la sala d'attesa di pubblicità di mangimi (senza avere la minima idea del loro reale contenuto) a me "scade" già in partenza... capisco che già l'università "incanali" gli studenti e crei in loro una mentalità predisposta a fidarsi delle tesi ufficiali e maggioritarie
...ma la medicina, la veterinaria sono una missione... bisognerebbe intraprenderle con una curiosità ed uno spirito persnale di ricerca e informazione che DEVE tener conto anche di altri studi...
...invece i gran luminari si permettono di guardare con la puzza sotto il naso gli umili ricercatori che mettono al centro l'uomo (o l'animale) e non i DOGMI indiscutibili inculcatigli nel corso degli studi e cercano altre vie... visto che quelle ufficiali spesso lascian molto a desiderare....
Se un veterinario si mettesse ad analizzare chimicamente quel che c'è dentro alle crocchette forse (si..solo forse


) non le pubblicizzerebbe +.
E così pure i gran medici che bombardano le persone di medicinali + dannosi che non utili, ad esempio, con la chemioterapia, salvo ammettere in discussioni tra amici (sentito con le mie orecchie e confermato anche da altri) che loro non sottoppporrebbero mai i loro cari a simili veleni ...