caro sig bruno,che dire,non è che mi sta antipatico lei,è proprio che mi sta antipatico quello che scrive
penso che siano ricognizioni perlopiu"quantitative" ,come dire,"una tantum",con tutto quel che ne consegue
c'è un ansia catalogatoria che finisce x essere sterile nei suoi scritti,non cè vera profondità,e sopratutto manca l esperienza diretta 360° tipica di chi il cane lo porta a far qualcosa di piu che due giretti nel bosco-
ergo mostre,addestramento,allevarli(e mi creda far cucciolate è una cosa un po meno facile di quanto sembra..per non parlar del verificare gli intenti uno o due anni dopo..)
il problema della scienza(??!!?) appicata agli studi cinotecnici è sempre stato quello
arriva dopo"che la materia prima è gia stata fatta"..(infatti la "scienza" ,tranne forse Coppinger,mica alleva o fa mostre o gare sportive,o similia)E CI COSTRUISCE SOVRASTRUTTURE SOPRA

..mica che sia un campo strategico eh..ma tutti fa paicere sentirsi importanti...
un conto è far ricerche sull aerodinamica degli aerei,o sulla o su medicina generale o fisica teorica,li è la scienza che partorisce la materia prima..o quasi
e anche qui cmq i "pakki ci sono"
alcuni eminenti studiosi delle solite gallonatissime università americane si erano azzardati a dire PRIMA del marzo 2003 che l 'invasione dell iraq sarebbe stata una passeggiata perchè,anche se c'era da andare "nel vortice,a terra" senza solo distruggere dall alto come la volta precedente nel 91(le due cose sono un po diverse ..eh?

)c'era la "sicurezza "che:
"oh ma noi e le aziende a noi collegate facciamo carri armati che tengono ai lanciarazzi ,blindati che in parte tengono,e jeep e hummer che finora in prova simulata si son dimostrate resistenti alle mitragliatrici pesanti"
gia peccato sia andata un po diversamente

..i lanciarazzi distruggono i carri nell arco posteriore,i blindati venogno quasi sempre distrutti,le jeep pure e non tengono neppure alle mitraglitrici leggere del nemico..
e infatti foum oline(si si ha letto bene..gia nell inverno 2002-2003....)di REDUCI di guerre precedenti e i generali dell esercito...
(che avevano esperienza diretta .

...a differenza delle unviersità che si arrotolano un po troppo spesso con le loro idee..)
...AVEVANO MESSO da TEMPO sull avviso che si sarebbe sfiorato il disastro...e che la prova del campo è diversa da quanto teorizzato,al caldo o al fresco,molto spesso..
ah cè pure un precedente storico
nel 1961 kennedy sceglie non un generale ma un manager (famoso)della Ford (robert Mc namara..)come segretario/ministro della difesa...che però prima di fare il C.E.O della FORD veniva dalle solite università della costa est(il soltio campo fighetto.."risorse umane.."..

)
bene negli usa se lo ricordano come il responsabile della maggior disfatta militare negli anni che seguirono :il Vietnam...
e si visti i risultati fu rimosso dall incarico nel 1968(la guerra fini tra il 73 e il 75....)
memori dellesperienza,nel 91 (1a guerra del golfo)a guidarle la poderoso armata cè un vekkio generale vekkio stile ,tale Scharzkopf."uno che ha esperienza di campo"..che ottiene un successo su tutta la linea..
nel 2003 però come si vede,errore speculare al 1961 :tale Donald Rumsfeld (ve ne ricorderete ,si vedeva nei tg fino a pochi anni fa)come ministro..uno che si illude di guidare un armata in territorio nemico con canoni da azienda ..
che è un altro che viene dalle unviersità..e infatti anche qui come detto sopra,nuovo disastro..
...parato a fatica da un paio danni a questa parte mettendo un vero generale sul campo alla guida della impresa (tale robert gates;infatti la situazione è migliorata di molto..)
insomma la solita diatriba tra "accademici" e chi ivnece si impasta le mani con la "materia" viva..
scusi ma se falliscono le mitike università yankee con budget enormi e per studi un tantino piu pregnanti che non due clc che gocano,beh..faccia 2+2..vede le critike ,motivandole,su quasi tutto,si posson fare..
certo,gli argomenti sono diversi
la morale è la stessa:sovrastrutture e "miti del progresso" un po falalci..a tuti piacciono le novità o le nuove correnti di pensiero..da qui a dire che agiungano qualcosa ce ne corre..
sempre sul tirarsela di approcci scientifici"su tuto e il contrario di tutto",ci son altri esempi:
luc montaigner che dice nell 1985,che ci sarà un vaccino x l 'aids entro 10 anni ...
il 1995 è passato senza vaccini in vista...
1988,l agognata fusione fredda di fleishmann & ponds:battage,rullo di tamburi...e tutto finì li..
tornando alla cinofilia e al cane in generale:
ripeto:come scrive anche mauro de cillis in un vecchio numero di"work dogs"
"allevare e discettare di cani di razza è un attività artistico-artigianale a cui mal si prestano le troppo rigide e in B/N griglie scientifiche,di molte discipline"
lo scriveva perchè sia esso che il suo collega f.Bonanno sulla stessa rivista avevano criticato svariate fumose considerazioni sulla cinofilia e sui cani intraprese da svariate studiosi universitarie,che di solito prendono un particella infinitesimale del discorsono,se ne innamorano,e per spirito di boh..per spirito di non si sa cosa,ne fan prototipo e ci marciano sopra per anni(fondi permettendo)anche senza accorgersi che l idea di fondo magari è sbagliata

(o magari accorgendosene,ma sa,a volte si va pure per tentativi..

)
da cosa si evnce cio?
si evince dal fatto che di migliaia e migliaia ricerche,studi ed esperimenti,.quelli daevro GIRO di Boia sono ,alla fine,negli ultimi 40 anni,pokissimi
non tutto quello che viene teorizzato viene poi confermato in realtà
non solo ma basta leggere alcune sue considerzioni sull aggressività intrapecifica,da rimanere allibiti...e saltare a pie pari..

per non dire su quelle del clc" molto,molto cane"....immagino antonella e francesco abbiano messo su i capelli bianchi...
e infatti si son ben guardati da accorerre in sua difesa, nello specifico
