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Originally Posted by BrunoeSimona
Il senso della mia osservazione è semplice: se tratto un cane come un lupo...non solo non gli concedo la dignità che dovrebbe essergli propria, ma altero il suo equilibrio psicofisico.
In merito agli Alaskan non capisco cosa c'entrino i proprietari di questa razza - credo che si debba rileggere più attentamente le mie risposte.
Mi riferivo al fatto che se voglio acquistare uno pseudo lupo, non devo ricorrere al CLC, ma posso acquistare un "wolfdog hibrid" americano, visto che alla dogana si presenta con dei certificati di Alaskan.
Gli appassionati di Alaskan sono un'altra cosa, e hanno ben chiaro il concetto di cane da slitta.
Lo stesso non si può dire - purtroppo - per i CLC. Lei ha per caso ben chiaro il concetto di "cane da corridoio"?
Mi trovi un solo proprietario italiano - ma anche tedesco, francese, etc - che lo abbia acquistato per questo.
Non si sforzi: non c'è.
C'è invece il proprietario "tipo", che è affascinato dal lupo e trova nel CLC una splendida razza che lo ricorda.
Essendo il mercato però ormai arrivato ad un punto dove il CLC è un cane "di moda" ci si inventa gli ibridi (americani e non), affinché si trovi quella perfetta somiglianza che garantisca più vendite.
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Io leggere leggo, ma non riesco a capire il senso finale del suo discorso: i clc sono "bellissimi lupi che assomigliano a cani" o cani? Se partiamo dal dato di fatto dell'ibridazione con il lupo (neppure così lontana nel tempo), nella mia pur limitata esperienza con la razza, trovo che il lupo abbia lasciato ben più di una traccia estetica nella razza, e l'approccio che abbiamo con il cane sia insufficiente per capire il clc. Non so quanto conoscere il lupo da foto, video e parole possa aiutare a capire un clc, direi che a me è sicuramente servito di più viverli dal vivo, i clc come i cani di qualunque forma e colore :-D Quanto al malamute, la cito "Sul fatto che negli USA ce ne siano a tonnellate e che arrivino in Italia con il certificato di Alaskan Malamute è risaputo, mi creda". Io non lo sapevo, e non ho mai visto un ibrido con il pedigree di un malamute. No, non ho alcuna idea di cosa sia un cane da corridoio, ma per natura tendo a valutare gli individui, piuttosto che affidarmi a generalizzazioni, e non credo che avere un cane di una certa razza qualifichi una persona. In caso contrario io soffrirei di schizofrenia e personalità multiple :-D Direi che ci siamo allontanati parecchio dalla discussione iniziale. Il senso del mio intervento era integrare una informazione, la possibilità di partecipare a seminari, workshop e congressi, con un elevato contenuto scientifico e informativo. Tutto qui. Per quanto riguarda la cinofilia italiana, se mi guardo indietro vedo quanto è stato fatto in un tempo relativamente breve, direi nei passati 10 anni, in termini di conoscenza, divulgazione, possibilità di confronto, metodologie. Forse vivo un po' nel mio mondo, non è certo tutto rose e fiori, ma siamo anni luce avanti rispetto a pochi anni fa, grazie anche al contributo della rete e di forum di appassionati. Certo c'è ancora molta strada da fare, ma oggi esiste se non altro la possibilità di sapere che certe informazioni, certi metodi, certe strade esistono. E non è poco. Poi sta alla volontà del singolo e un po' pure alla fortuna, seguire quelle strade, correndo magari anche il rischio di perdersi e perdere tempo e denaro, ma per questo basta non fermarsi alla prima e guardarsi intorno :-D