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Originally Posted by valentina
se non fossimo autonomi non ci sarebbe certo tutto questo interesse
tanti pensano che con l'autonomia ci si trastulli e si viva sugli allori, in parte - (in parte) - può essere vero, ma con la maggior parte dei soldini che arrivano grazie all'autonomia facciamo delle cose per la collettività - molte le infrastrutture!
L'anas non ha strade da gestire qui, ce le gestiamo da soli, le gallerie, ponti etc sono a gestione locale, le strutture pubbliche controllate con i soldi della provincia
non buttiamo via le risorse, poi - certo - ovvio non siamo santi!
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Sono talmente d'accordo con te che applicherei il "vostro" modello su tutto il territorio nazionale, ma cara Valentina se ciò fosse possibile, questo significherebbe inevitabilmente la fine dello stato italiano... la collettività di cui accenni trae vantaggi dalla sua appartenenza e questo viene "venduto" da molti (troppi) come un concetto egoista di appartenenza territoriale, ma in realtà è esattamente quello che succede nei paesi a "democrazia avanzata". Sono appena ritornato da un viaggio con Grisa in Bretagna ( M E R A V I G L I O S A ) ebbene da quelle parti e alla faccia della "grandeur" francese si espone normalmente negli edifici pubblici la bandiera nazionale bretone, si parla e si STUDIA la lingua Bretone nelle scuole, e la gestione economica del territorio viene affidata alla autorità locali in sintonia e armonia con quelle statali... ma quanti di noi sanno che ciò succede nella Libera e Repubblicana Francia? Bossi (all'inizio) non aveva fatto altro che applicare (in realtà la mente fu Miglio) ciò che già esisteva nel maggior parte dell'Europa cercando di portare la nostra civiltà a livello di quella Europea... oggi anche lui come gli altri sguazza nel pantano della retoria e del malaffare... forse siamo un paese senza speranza... vedremo!