05-10-2009, 15:04
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#11
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Originally Posted by ElisaP
Perdonami Ruggero ma pensi davvero che le liste nere servano a qualcosa?
Pensi che vietando certe razze nessuno verrà più morsicato?
MAH..
Se conoscessi di persona i pitbull forse sapresti una cosa: nei combattimenti i cani non potevano uccidere l'avversario, bisognava staccarli prima che avvenisse ciò.
I cani che mostravano aggressività verso l'uomo non venivano assolutamente messi in riproduzione proprio per evitare che chi li faceva combattere fosse sbranato quando era ora di staccarli.
I tanto adorati Rex non mordono mai? Sicuri? e i belga? i clc? i maremmani? i pastori del caucaso?
Mordono solo pit e rott?
Bel mondo di favole, la realtà però è diversa.
Qualsiasi cane oltre i 25 kili fa danno se vuole. Continuate pure a denigrare certe razze se vi fa stare più tranquilli.
Ah, in alcuni stati ( al momento non ricordo dove, ma mi informo e posto anche dati) i pit li hanno proibiti da tempo. Poi si sono accorti che le morsicature continuavano.. e li hanno "riammessi"..
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Ciao Elisa,
sono perfettamente concorde con quanto tu affermi, mi sono riferito al PIT perchè è sicuramente il cane più conosciuto, potrei citarti decine di pit che non scambierei con un barboncino (ora spero che non si offendano loro...), docili e affettuosi e potrei citarti pit trovati in casi di sequestro dove erano gli animali più docili e affettuosi, ciò nonostante, come tutte le razze "pericolose" il vero pericolo è l'uomo, sappiamo tutti che è colpa del padrone ed il rischio si moltiplica per 1000 se razze con peculiarità particolari e sicuramente tenaci, finiscono in mani poco esperte (clc compresi) di fatto nessuno ti dirà mai che la FERRARI è PERICOLOSA, però se portata da un ragazzo di 20 senza esperienza, diventa micidiale come qualsiasi altra macchina veloce ( o razza dominante).
Se andiamo ad analizzare i "morsicatori" il PT è certamente tra i primi in graduatoria e sono solo 40 anni che li conosco, di certo non erano così.
Ora visto che di parole se ne dicono tante, si legifera spesso a cavolo, la cosa più semplice (non certo quella più intelligente e da paese civile) è affermare che ci siano delle razze pericolose, di fatto freni la possibilità che un molossoide finisca nelle mani di un imbecille che pensa di scambiarlo con la badante.
Ribadisco che non è sbagliato affermare che non ci siano razze pericolose a priori, ma farlo in Italia dove si è costretti a scrivere come lavarsi le mani” altrimenti qualcuno ti può sempre dire “ma non mi era stato detto…” tipico da italiani, è stato un grosso errore.
Naturalmente è solo il mio pensiero.
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