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Adozioni CLC in adozione |
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#11 |
Senior Member
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A prescindere dal fatto che il carattere ha una notevole componente genetica che risulta però percentualmente inferiore a quella ambientale (a seconda delle opinioni si va dal 20 al 40%, ma comunque c'è altrimenti non si potrebbe certo selezionare il carattere) basta dare un'occhiata al database di WD per alcune considerazioni.
Arrotondando per eccesso e prendendo per buono che siano censiti almeno in gran parte, I cani PDL sono quasi 600 (e aggiungendo "l'amico del lupo" che per la maggior parte sono di quella provenienza, i 600 si superano anche abbondantemente), gli arimminum e i colle del lupo meno di 200 cadauno (quindi un terzo). I cosmo daniel un centinaio (un sesto dunque) I miei una settantina scarsa (un nono circa). Senza dunque entrare nel merito cinotecnico, è ovvio che la probabilità di cani da sistemare è più alta là dove ne vengono prodotti di più. Ma a parte la semplice analisi, la domanda è: ma che ci frega da dove viene il cane da sistemare? Credo che si debba poter valutare il cane e la situazione, capire se i padroni vogliono impegnarsi o se invece hanno ormai deciso e quindi cercare le persone idonee. Questo mi pare quanto, il pedigree lasciamolo da parte no? ![]() E' una questione di abito mentale, se si deve selezionare si fanno delle valutazioni, ma se si deve aiutare nella sistemazione di un cane se ne devono fare delle altre. E non mescolare le due cose nè prendere ogni occasione per dare addosso a qualcuno. Io credo che un atteggiamento del genere sia infantile e davvero seccante... |
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