Pongo wrote:
...Si tratta di cani che cooperano con il proprietario e seguono lo stesso riconoscendolo come capobranco ma perche' lo ritengono GIUSTO e non perche' hanno paura di un eventuale punizione.
Questo tipo di rispetto non si conquista con le maniere forti ne con le punizioni, ma con un tipo di atteggiamento correttamente impostato soprattutto da quando il cane e' cucciolo...
Il giorno in cui vedrò un CLC che si comporti in tal modo sarò felice di ammetterlo, ma temo sia anche il giorno in cui vedremo gli asini volare... e non parlo "naturalmente" di CLC "obbligati" attraverso un lavoro anche NON coercitivo, ma abitudinario e quotidiano in campo di addestramento, parlo di CLC che vivono "normalmente" con persone che vivono una vita in cui l'animale abbia il suo spazio ma non è predominante, nella scala di interessi di una persona, insomma in parole povere non parlo di cani che passano 2/3 della loro vita in campo di addestramento o al campetto del maghetto tanto per intenderci