Questa mattina sono venuto in ufficio sconfitto.Io vivo in una casa indipendente che ho comprato, assieme a mia madre, 4 anni fa. Al piano terra c'è il mio appartamento e il giardino, da esso si apre una porta che da alle scale per i piani superiori dove si trovano le case di mio nonno, mia madre e le mie due sorelle.King vive con tutta la famiglia "allargata", e l'ho preso in comune accordo con tutti per potergli dare il massimo del tempo disponibile.Io faccio due lavori in quanto devo pagarmi il mutuo, l'auto, le tasse, i più e i meno da solo, esco quindi al mattino per l'ufficio e, almeno nei week-end, rientro a notte fonda.King passa la mattina in giardino (con il nonno che và a vedere se è vivo... un po' apprensivo

), il pomeriggio in casa di mia madre con le mie sorelle e la sera con tutti noi. Il week-end viene con me al parco, le sere passeggiamo assieme e durante le giornata lo stesso trattamento viene tenuto dalle mie sorelle.Prima di prenderlo mi sono letto un po' di libri sull'addestramento gentile, sui segnali di calma, sul rapporto con il cane e via dicendo e ho cercato, senza alcun risultato, di farli leggere anche alle donne di famiglia.L'unica che ha fatto un passo verso l'addestramento è la maggiore delle due sorellle, leggendosi un libro sull'addestramento gentile e, per fortuna, applicandolo quasi alla lettera.Lo stesso comportamento non viene però tenuto da mia madre che permette al cane di fare un sacco di cose senza il mio permesso, che lo lascia dormire in casa sua fino a quando non torno io dal lavoro serale, che gli da i premi senza alcuna motivazione, che lo porta in giro senza tenerlo al passo e senza premi per i comportamenti da valorizzare, che non ascolta una parola di quello che dico.King non è stupido e ha capito, in meno di otto mesi, chi gli da ordini e chi invece gli da tutto quello che vuole.. e ha iniziato a "ribellarsi" Ieri sera, ad esempio, ha aperto la porta del giardino ed è salito da mia madre alle 11 quando c'erano solo le mie sorelle in giro. Sono salito a riprenderlo e mi ha ringhiottato contro senza troppa convinzione, poi è scappato ed è tornato giù solo perchè gli ho chiuso tutte le altre vie.Non ha poi voluto entrare in casa mia in nessun caso nè avvicinarsi troppo a me forse per paura avessi intenzione di trascinarlo con la forza in casa (cosa che non mi passava nemmeno per l'anticamera del cervello visto che voglio che dorma fuori).Stamattina non rispondeva ai richiami per il cibo e continuava a voler salire (ho controllato per vedere se ci fosse qualcosa in casa di mia madre o di mio nonno che non fosse a posto, qualcosa di scatenante ma tutti stavano bene) Questa è solo la punta dell'iceberg.Ho da poco finito di litigare con mia madre che proprio non vuol capire che l'addestramento serve per avere un cane gestibile, felice e integrato in famiglia e che farlo migliora tutta la vita nostra e dell'animale, certo non la peggiora. Inutile insistere mesi sui comportamenti da seguire, non ascolta i consigli e sbaglia sui punti chiave e principali di questo maledetto metodo gentile.Da oggi ricomincerò da capo con il mio cane, riprendendo i passi iniziali, seguendo il metodo come se non l'avessi mai nemmeno preso in considerazione, ripetendo passo a passo quanto occorre per ripristinare le gerarchie del "branco".. ma a che pro se sa che basta fare un piano di scale per avere tutto un altro trattamento?Cosa dovrei fare? chiuderlo in giardino e in casa mia gestendolo da solo con il poco tempo che ho? seguire comunque l'addestramento lasciando ai miei il compito di rovinarmelo ma sperando che, almeno quando è solo con me al parco, si ricordi chi è il padrone e chi il cane? Ricominciare, ancora una volta, a spiegare ai miei che non è il modo di fare, che i libri vanno letti, che il tempo dedicato al cane dev'essere costruttivo? oppure lasciar perdere, adeguarmi anch'io a quello che sta succedendo, lasciare che King cresca a modo suo e reagire di conseguenza?sono forse io troppo convinto di poter crescere un cane di carattere ma comunque ubbidiente con il poco tempo che ho?? Io ho accolto in casa un animale che, nonostante abbia tutto il mio amore, non è mio figlio, mio nipote o mio fratello.. e lo voglio crecere da animale amato e coccolato, ma pur sempre animale. E' così strano?