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Old 08-10-2009, 13:19   #4
maghettodelboschetto
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Originally Posted by saraombra View Post

Ora ti pongo io la domanda.... Prova a togliere l'osso ad Amleto o Ombrina... a seconda di come si comportano, ti faccio sapere qualcosa!
Togliere un osso ad un cane appena preso/adottato??! beh che pretendi se non c'è la gerarchia stabilita e il cane non si sente ancora a casa e pensa di essere chissà chi??!
Ma dai stiamo scherzando?! che razza di paragoni fai???!
La domanda tra le tre sarebbe... Togliere l'osso da un cane sconosciuto o addottato? Presuppone quindi che: a) ci sono cani che si fanno levare l'osso solo da padrone? B) ci sono cani adulti non educati che non si fanno comunque levare l'osso dal proprio padrone?

Dipende dal caso, esistono comunque entrambi i casi (come esistono cani allevati da cuccioli che ringhiano al proprio padrone). Discorso poco interessante.

Il discorso era nato su cani potenzialmente pericolosi, poi sfociato nella correllazione con l'aspetto intelligenza/educazione di tipologia di cani sulla scala neoteica.

1 livello: cani ubbidienti, facilmente addestrabili, ma pericolosi (statisticamente pericolosi)

5 livello: cani intelligenti e indipendenti, difficilmente addestrabili, ma poco pericolosi.

Ora se qualche maghetto Diego, maghetto Arnaldo o maghetto Millan ha addestrato al lavoro dei CLC non venitemi a dire che i CLC sono cani ideali da lavoro, non fosse altro che uno dei luohi comuni che si legge sul forum è: il CLC è un cane impegnativo, anarchico, che ogni volta rimette in discussione il comando e l'autorità, si distrae facilmente (altri luoghi comuni affermano che sia un cane distruttivo, aggressivo verso altri cani, da comprendere, da capire, che richiede pazienza, mordace verso terzi, aggressivo financo verso il proprio padrone...)

Tutti i cani sono addestrabili, ma spero almeno che conveniate che il CLC lo è meno di un PT, un Pastore bergamasco, un rottweiller.

Dalla già menzionata teoria passiamo alla pratica:
insegnamento classico del richiamo.
Vieni (con fune o senza), premietto quando arriva al richiamo vocale (o clak). Fatto due o venti volte, nella mente del cane "infantile" vi sarà alla fine l'indissolubile associazione RICHIAMO=PREMIO, e questo meccanismo automatico persisterà anche quando il premio non esisterà più, e il cane potrà eseguire il comando anche in situazioni a lui poco piacevoli. (da cui definizione di "robottino".

Dal primo passiamo al quinto livello: il CLC.
Corre subito al volo al richiamo per prendersi il premietto! E due, e 10 volte... Ma ogni volta la sua mente plastica gli fa valutare se conviene: premietto? Vengo al volo! Premietto!? Ma guarda che forse la farfalla è più divertente... Niente premietto, ma non rischio nulla a non venire? Dai che prendiamo in giro il padrone...

Addestrare al richiamo un CLC con premio o in modalità gioco è facile. Bisogna vedere se poi lo fa anche fuori dal gioco, o se il richiamo funziona anche quando comporta per il cane qualcosa di spiacevole (andare via dalla gnocca, dal cibo, salire in auto...) ma a leggere molti pare il cane sia bravo in campo addestramento, ma fuori dal campo e/o in presenza di paicevoli distrazioni, la musica cambia.

Lo stesso processo rende cani infantili più ubbidienti, ma anche più pericolosi.
Questo perchè la stesso processo mentale che associa la situazione all'istinto (soddisfazione di primitivi bisogni di cibo/osso/possesso) mette in evidenza la priorità di tali istinti sulla capacità di ragionamento del cane.

Un cane lupo invece ragiona dando priorità al branco, ovvero intelligenza emotivo-sociale gli consente di domare istinti di fame e di controllare persino gli impulsi sessuali.

Un cane infantile invece non ragiona, ma sente e meccanicamente reagisce: Fame! Figa! Mio!
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