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[Navarre]

Ma che sarebbe sto feisebook ? Una specie di chat ?

[arnaldo_it]

Originally Posted by Navarre

Ma che sarebbe sto feisebook ? Una specie di chat ?

furbetto dai che dici così per sviare susanna!

[Navarre]

No sul serio, già a conti fatti è una gran perdita di tempo seguire assiduamente wd e anche il sito di Rosa che è carino , pensa altro

Che te devo dì...beato chi ha tanto tempo libero !

[roby e gaio]

Originally Posted by Navarre

No sul serio, già a conti fatti è una gran perdita di tempo seguire assiduamente wd e anche il sito di Rosa che è carino , pensa altro

Che te devo dì...beato chi ha tanto tempo libero !

purtroppo c'è chi deve stare 8 ore davanti al computer in ufficio tutti i giorni..ed è l'unico sfogo che ha..che triste eh...

[Navarre]

Originally Posted by roby e gaio

purtroppo c'è chi deve stare 8 ore davanti al computer in ufficio tutti i giorni..ed è l'unico sfogo che ha..che triste eh...

se,se... giro una vignetta speditaci dalla Valemisha :

[roby e gaio]

ahaha..esatto..il problema è che anche il solitario dopo un pò..sfinisce!!qualche gioco nuovo no???

[arnaldo_it]

Greta, il discorso sociale è diverso; il problema non è uno strumento con cui passare il tempo ma la qualità delle scelte di vita, cioè di interazione ed educazione.
La televisione, strumento comunque potentissimo, offre regolarmente un palinsesto terribile. Di solito i programmi interessanti vanno in onda in terza serata.
Da un lato panem et circenses e in uno stato dove a morir di fame non c'è più o meno nessuno, gli spettacoli del circo cruenti o non, sono offerti dalla televisione.
Dall'altro il popolo non deve pensare, se pensa possono esserci rogne; il popolo ignorante e senza mezzi non fa le rivoluzioni, esse nascono sempre in un ambiente borghese. Altrimenti sono rivolte fini a se stesse... eran trecento eran giovani e forti e sono morti....
comunque ci si rigira la storia non cambia, cambiano gli strumenti tecnologici ma la sostanza è sempre quella.

Ecco dunque la necessità di favorire l'inviluppo cerebrale anzichè il contrario; ecco falciare la critica e indirizzare verso il pensiero unico. Ecco sfruttare a livello mediatico prima e politico dopo le disgrazie della gente.

Spegnamo la tv e la rete, andiamo per le strade a mangiare il gelato o la pizza al taglio (ma non in lombardia perchè ora è vietato)

Troviamoci al parco a pascolare i nostri cani ma non a Novara dove sono vietati gli assembramenti di più di 3 persone!

Facciamo una passeggiata e sediamoci a godere del tepore del sole in queste giornate primaverili a far di chiacchiera su una panchina, ma non a Vicenza dove se non hai almeno 70 anni non ti puoi sedere...

Allora ma che cazzo di Italia è? e che cazzo di mondo?
altro che facebook o my face o altro...


PS si prega di non bannare l'esclamazione afferente l'organo riproduttore maschile in quanto espressione artistica!

[duska]

ciao Arnaldo, concordo su tutto... tranne che sulle panchine di Vicenza che a quanto mi risulta puoi utilizzarle dai 6 mesi in su.... forse parlavi di Venezia in cui ti fanno pagare anche l'aria che respiri... a proposito a quando la scampagnata in campo???

[m.greta]

assolutamente d'accordo con te Arnaldo.. il fatto è che nel panorama che hai perfettamente descritto possiamo definire strumenti la TV, il PC/La rete internet ecc., ma già sistemi come facebook non sono più puramente, a mio parrere, meri strumenti, sono già un "uso dello strumento" pensato proprio per i fini da te descritti...

[dany]

Originally Posted by arnaldo_it

La televisione, strumento comunque potentissimo, offre regolarmente un palinsesto terribile. Di solito i programmi interessanti vanno in onda in terza serata.
Da un lato panem et circenses e in uno stato dove a morir di fame non c'è più o meno nessuno, gli spettacoli del circo cruenti o non, sono offerti dalla televisione.
Dall'altro il popolo non deve pensare, se pensa possono esserci rogne; il popolo ignorante e senza mezzi non fa le rivoluzioni, esse nascono sempre in un ambiente borghese. Altrimenti sono rivolte fini a se stesse... eran trecento eran giovani e forti e sono morti....
comunque ci si rigira la storia non cambia, cambiano gli strumenti tecnologici ma la sostanza è sempre quella.

Ecco dunque la necessità di favorire l'inviluppo cerebrale anzichè il contrario

Queste parole potrei averle dette io! Quoto in pieno.

La televisione, come la rete e tutti i mezzi mediatici, sono "finestre sul mondo" e, come tali, possono essere tenute aperte o chiuse a propria discrezione (per ora )

[maghettodelboschetto]

Originally Posted by arnaldo_it

Da un lato panem et circenses e in uno stato dove a morir di fame non c'è più o meno nessuno, gli spettacoli del circo cruenti o non, sono offerti dalla televisione.
Dall'altro il popolo non deve pensare, se pensa possono esserci rogne; il popolo ignorante e senza mezzi non fa le rivoluzioni, esse nascono sempre in un ambiente borghese.

Aborro che la domenica tre quarti dei tiggì siano dedicati al calcio! Gli altri giorni per fortuna solo un terzo...

Per tenere sotto controllo le masse hanno anche introdotto la cultura anglosassone del debito: soldi finti e fatti facili, dati per indebitarsi per tutto, dalla casa al telefonino. Un uomo indebitato diventa schiavo: è costretto a lavorare per onorare il debito, non ha alternative e non può permettersi di alzare la testa.

[dany]

Originally Posted by maghettodelboschetto

Aborro che la domenica tre quarti dei tiggì siano dedicati al calcio! Gli altri giorni per fortuna solo un terzo...

Io aborro anche i 2/3 restanti....

[wildwolf]

Originally Posted by maghettodelboschetto

Un uomo indebitato diventa schiavo: è costretto a lavorare per onorare il debito, non ha alternative e non può permettersi di alzare la testa.

In riferimento su il Thread "esistono no fly zone" :

Sei schiavo dei debiti e non di fa alzare la tesa, e schiavo dell tuo cane che non ti lascia alzare qualcos altro...
Poverino sei messo davero male....
Scusa la battuta

[m.greta]

..no non è che io volessi essere "drammatica" forse avrò dato quest'impressione?! ...piuttosto un pò critica, quello si.
Poi, ripeto, ci saranno anche tantissimi che lo usano poco e "come fosse un telefono"..
Concordo pienamente con la totale disapprovazione per i reality...
... e non è vero che questi fenomeni basta non guardarli se non ti piacciono... anch'io li ho guardati in passato, ma come novità e sempre con occhio critico... ora non se ne può +
viviamo in una società e se ci sono strumenti che la "rovinano" ci rimettiamo tutti.. a meno di non voler fare l'eremita
...con la scusa dello svago, del "tanto lo guardo solo per rilassarmi", tanto "mi connetto solo per ..." succede che la "gente" (con la quale poi anch'io dovrò avere a che fare) diventa sempre + sciocca.. + abituata alla stupidità, all'immoralità, all'esasperazione degli istinti e della curiosità (oddio ora sembrerò di nuovo drammatica)...
...non basta spegnere la TV... poi "i reduci da GF" li incontri nella vita di tutti i giorni...
in una società i comportamenti e le abitudini privati, tanto reclamati come libere scelte insindacabili del singolo, non sono poi così tanto privati e privi di effetti: si ripercuotono eccome sugli altri...
...le "orde" di adolescenti sbandati perchè i genitori han difeso le prorie scelte private di farsi i c@## propri non ditemi che sono innocue per la società!