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Originally Posted by Jal
è sempre una questione di punti di vista...
uno dei miei nonni ha consegnato la sua Luger P08 arrugginita a mio padre poco prima di passare a miglior vita senza rinnegare una virgola.
e la virgola gli è costata, da ex ufficiale del regio esercito e poi repubblichino, carriera terra casa e radici..
l'altro sosteneva, da ex partigiano, che il "lavoro" a fine guerra era stato fatto come la gatta frettolosa fece i gattini...male e terminato troppo in fretta...
e per ricordarselo ogni giorno, teneva nello spogliatoio della bottega di barbiere una foto di piazzale loreto..e non era certamente comunista.
aveva semplicemente vissuto sulla propria pelle e sulla propria giovinezza il ventennio e la guerra...
giudicare oggi chi sparava allora è un'inutile acrobazia verbale.
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e io infatti cmq ho definito eroici la maggioranza dei partigiani rossi,così come gli stessi soldati americani e inglesi che hanno dato loro le armi
(non dimentichiamocelo,NON ci siam liberati da soli..e il regio esercito l'8 settembre del 43 era piscologicamente a terra e disperso all'estero,vedi disastro di Cefalonia in grecia )
che poi ci sia stata una piccola minoranza che tra il giugno 45 e il 1948 abbai fatto qualche azione poco simpatica anche a guerra finita,in emilia + che in toscana,è cmq vero,prima non se ne parlava ,ora si,piaccia o no
al pari del fatto che delle foibe si è parlato pochino,diciamolo,dai
01-10-2009, 18:31
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