![]() |
![]() |
|
Off topic Su tutto e su niente - un modo di passare il tempo in buona compagnia... |
![]() |
|
Thread Tools | Display Modes |
|
![]() |
#1 |
Distinguished Member
Join Date: Jul 2008
Posts: 2,863
|
![]()
Ieri sera ennesima aggressione a Sirius da cane maschio (ovviamente) lasciato libero. Sapete, i cani sono più felici se non sono al guinzaglio.... soprattutto in un paese come il mio ad alta densita di persone e veicoli... Ad alta densità di deficenti che slegano i propri cani per fare il giretto serale del quartiere. Dove se svolti l'angolo e ti trovi un cane di fronte non puoi "scappare"...
Infatti Sirius s'è beccato una spallata che lo ha sbattuto in mezzo alla strada, con me attaccata che non so come ho fatto a rimanere in piedi... Per fortuna il mio eroe è figlio della strada, s'è ripreso subito, al secondo attacco ho lasciato il guinzaglio (discutibile?) l'altro era molto più grosso del mio nanetto ed è iniziata la lotta, (peccato?) che Sirius lo ha abbrancato per la gola e ha iniziato a sbatterlo come un tappeto ![]() Insomma siamo riusciti a dividerli, nel giro di pochi attimi, li tenevamo fermi, e io gridavo a Sirius "lascia Sirius lascia!" per fortuna ha obbedito. La cosa che mi ha sconvolta è stata la reazione del tipo, che ha detto al cane, "ben ti stà, così impari a non obbedirmi" Spero che non si sia fatto niente e che la lezione l'abbia imparata il suo padrone... non il cane. Tra l'altro se l'è filata senza nemmeno chiedere come stavamo io e Sirius..... Ecco dove abito. |
![]() |
![]() |
![]() |
#2 | |
Junior Member
Join Date: Dec 2008
Posts: 331
|
![]() Quote:
Le teste di c@zzo sono ubiquitarie, e purtroppo per i cani ( anche altrui), a volte, ne posseggono.
__________________
http://fotografandolavitablog.blogsp...ai-potuto.html Il grande silenzio dei cani ci consola delle futili parole degli uomini. Chaumont Silence is the most perfect expression of scorn. G.B.Shaw Last edited by Darkness; 28-12-2009 at 13:11. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#3 | |
Distinguished Member
Join Date: Jul 2008
Posts: 2,863
|
![]() Quote:
![]() |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#4 |
Junior Member
Join Date: Oct 2008
Location: Trentino... non so ancora dove
Posts: 142
|
![]()
ma nei posti meno abitati rischi i bocconi con dentro le lamette, l'acido muriatico intorno alla ciotola del cane lasciato in giardino, i colpi di fucili ai fianchi, i fili di acciaio tirati nel bosco....
ecco dove vivo... a cavallo del trentino alto adige... val di non.... |
![]() |
![]() |
![]() |
#5 | |
Junior Member
Join Date: Dec 2008
Posts: 331
|
![]() Quote:
__________________
http://fotografandolavitablog.blogsp...ai-potuto.html Il grande silenzio dei cani ci consola delle futili parole degli uomini. Chaumont Silence is the most perfect expression of scorn. G.B.Shaw |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#6 | |
Distinguished Member
Join Date: Jul 2008
Posts: 2,863
|
![]() Quote:
![]() se la Svezia non fosse piena di svedesi, andrei la ![]() ![]() E' TUTTO UNO SCHIFO! |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#7 |
Strange Member
Join Date: Jan 2009
Location: Pergine /Vs Trentino
Posts: 882
|
![]()
Anche io, ieri sera ho chiamato i carabinieri, perche vi ricordate il Rottweiler che ha morso la Sheila... ancora libero vagabondando tutta la notte e tutti sono terrorizati che faccia danni o lo trovi al buio di notte davanti... non posso piu andare giu con il cane senza avermi assicurata che e chiusa, e i carabinieri cosa hanno fatto niente dopo 5 ore !!!! ancora libero in mezzo la campagna... Non ho parole.. ha massacrato peccore e cognili, mio cane e mia sella, mia machina e altro... E nessuno fa qualcosa....
__________________
![]() Allora guardami negli occhi e capirai che io ti amo ancora... |
![]() |
![]() |
![]() |
#8 |
e la zecca Misha
Join Date: Feb 2006
Location: Trento
Posts: 9,262
|
![]()
Protestiamo tutti assieme per la macabra usanza di UCCIDERE (generalmente con metodi che non imbrattano di sangue la pelliccia, tipo soffocamento..) ed IMBALSAMARE animali (pecorelle, agnellini, capretti, galli, gatti e.. stavano cercando anche un cane..) a Scurelle in Trentino (e anche in alcuni altri comuni del Trentino) per realizzare presepi a grandezza naturale!!!! Ogni anno lo ripetono nonostante le proteste.. e allora continuiamo anche noi per favore!!! E' importante!!! Ha un forte significato questa protesta, non possono trattare gli animali come oggetti di cui disporre a piacimento.. non possono collocarli in un Presepio.. e non possono invitare i bambini a farsi fotografare davanti alla capretta imbalsamata... vi rendete conto??? Diffondete ai vostri contatti e scrivete tutti ai giornali "l'adige", "il trentino" e il "corriere del trentino" di cui vi mettiamo sotto gli indirizzi e mettete in cc il sindaco di Scurelle affinche possa leggere le vostre proteste!!! Per favore siate intelligenti e protestate con educazione!!! Siamo dalla parte della ragione e non abbiamo bisogno della violenza verbale... se poi volete fare un lavoro ancora piu completo mandate in cc per conoscenza anche al Vescovo di Trento e al governatore del Trentino Lorenzo Dellai! Mandate la mail se credete anche a tutti i giornali nazionali e non di vostra conoscenza... abbiamo bisogno per cambiare le cose che le notizie escano dal Trentino.. qui cercano solo di nascondere tutto e di non far trapelare nullla!!! Stiamo combattendo per un TRENTINO DIVERSO!!!! SOSTENETICI VI PREGO!!!!!!!
Francesco Scrivete a: [email protected] [email protected] [email protected] e in cc (cioè per conoscenza) [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] (Vice Presidente e Assessore ai lavori pubblici, ambiente e trasporti provincia di Trento) [email protected] (verdi del Trentino) Se non avete tempo potete anche copiare in toto o in parte la lettera sottostante: Alla cortese attenzione del vostro giornale, rubrica "lettere". Con la presente desidero esprimere la mia personale disapprovazione per l'allestimento a Scurelle in Valsugana (ma presente molto simile anche in alcuni comuni della Val di Fiemme) del tradizionale Presepio nel quale trovano collocazione numerosissimi animali imbalsamati. Tale rappresentazione, nonostante riscuota l'ammirazione di molti e sia peraltro fonte di autocelebrazione per gli organizzatori, offende la mia sensibilità di cristiano e di amante degli animal. Ritengo sia antieducativo per le giovani generazioni che lo frequentano (che potrebbero formarsi la convinzione che gli animali non sono esseri senzienti da rispettare ma oggetti di cui disporre nel modo piu arbitrario) e sono convinto che l'amore per gli Animali e la Natura sia un sentimento assolutamente rispettabile e degno di considerazione. Moltissime lettere di disapprovazione hanno raggiunto il sindaco di Scurelle da ogni parte d'Italia negli ultimi anni ma in questo piccolo paese del Trentino orientale preferiscono erigere orgogliose mura di indifferenza e rispolverare frettolosi luoghi comuni sugli animalisti invece di provare a valutare, con umiltà, le ragioni di quanti hanno l'ardire di non pensarla come loro e a considerare qualche alternativa: statue di legno magari, secondo l'antica e gloriosa tradizione dei maestri intagliatori trentini.. statue che nel tempo potrebbero sostituire gli animali imbalsamati e il proposito conseguente di non incrementarne il numero. Ma il sentimento che prevale è purtroppo la chiusura, l'orgoglio ed il rifiuto: nella sostanza, gli stessi stati d'animo che duemila anni fa hanno indotto gli albergatori di Betlemme a confinare Maria e Giuseppe in una grotta fuori città.. Mi permetto di presentare anche al Vesovo di Trento queste mie considerazioni, con il rammarico peraltro di non avvertire da cristiano e da amante degli animali ne l'amicizia ne il sostegno della Chiesa (almeno di quella istituzionale), troppo spesso impegnata a ribadire una presunta gerarchia di priorità nella quale gli animali occupano puntualmente le posizioni piu marginali. Il tutto d'altra parte non costituisce dogma di fede ma riflette convinzioni di uomini che nel tempo si avvicendano e si contraddicono e che non riescono ad oscurare l'originario messaggio di S.Francesco d'Assisi, definito da alcuni "ecumenismo creaturale".. Desidero inviare queste riflessioni anche alle redazioni dei principali giornali italiani: è giusto e forse un po "strategico" per chi spera in sostanziali cambiamenti che fuori provincia conoscano le dimensioni reali del Trentino, dimensioni che non presentano se non in parte le virtù ambientaliste decantate dalle martellanti campagne promozionali degli ultimi tempi: l'unica provincia in Italia che non si è ancora dotata di un'adeguato strumento legislativo per la difesa e la tutela degli animali, una provincia dove riescono ancora a sopravvivere le famigerate "stalle lager" - piccole stalle senza igiene ne luminosità, con i vitelli legati e i cani sottoposti ad ogni tipo di tortura e privazione - una provincia dove il bracconaggio è un fenomeno rilevante e mai seriamente combattuto e dove sono tranquillamente tollerate le fabbriche piu inquinanti mentre si moltiplicano discariche abusive di ogni tipo. Non è questo il Trentino dove voglio vivere, non è questo il Trentino dove voglio trascorrere le mie vacanze e non è questo il Trentino del quale voglio acquistare i prodotti agroalimentari, considerato soprattutto in alcune zone il largo utilizzo di prodotti chimici legati a modelli produttivi intensivi e devastatori del territorio. "Dal Trentino naturalmente".. una propaganda forse un po fittizia, in grado soltanto di "imbalsamare" le coscienze. |
![]() |
![]() |
![]() |
#9 |
e la zecca Misha
Join Date: Feb 2006
Location: Trento
Posts: 9,262
|
![]()
dal corriere della sera on line - sez animali
Polemica in Austria per un test sulla morte per asfissia sotto una slavina. Ma i ricercatori: così salviamo persone MILANO - Maiali sepolti vivi sotto una slavina: un discutibile esperimento nel Tirolo austriaco dell'Ötztal, svolto dall'Istituto per la medicina d'emergenza in montagna di Bolzano, sta surriscaldando gli animi della politica e delle organizzazioni per protezione degli animali. Il test prevede di simulare la morte di una persona sotto le masse di neve. Per effettuare lo studio saranno impiegati 29 maiali. L'ESPERIMENTO - IL progetto prevede che questo gruppo di suini da macello vengano sepolti vivi sotto le masse di neve di una slavina simulata a Vent, nel Tirolo del nord. Il crudele esperimento, che ha già avuto il nulla osta dalle autorità, viene svolto dai ricercatori della clinica universitaria di Innsbruck, in Austria, con la collaborazione dell'Istituto per la medicina d'emergenza in montagna dell'Eurac di Bolzano. E' partito martedì e durerà due settimane. «Con i test speriamo di far luce sulle circostanze che portano al decesso di una persona rimasta sepolta sotto una slavina», ha spiegato alla rete austriaca Orf, Herman Brugger, dell'Istituto pubblico altoatesino di ricerche. Ogni giorno verranno impiegati dai due ai tre animali. Dapprima verranno narcotizzati per poi essere «sotterrati» sotto la neve; alcuni completamente, altri solo fino alla testa. I ricercatori documenteranno quindi minuziosamente le ultime ore di vita dei maiali che saranno collegati a speciali apparecchi medici, a cui spetterà il compito di registrare tutti i parametri durante la loro morte per asfissia. In seguito gli animali verranno estratti e campioni di tessuto spediti negli Stati Uniti per essere analizzati dagli scienziati. LA POLEMICA - Dure proteste e la richiesta di un immediato stop all'esperimento, autorizzato dalla Commissione ministeriale d'etica per gli esperimenti sugli animali in Austria, sono arrivati dagli ambienti politici e da quelli per la difesa degli animali. «Sotto la neve dovrebbero sotterrarsi i ricercatori stessi per poi far analizzare i dati dai loro colleghi», accusano le organizzazioni per la difesa dei diritti degli animali nel Paese, che senza mezzi termini parlano di «scandalo» e «inaudita barbaria». Anche la politica si distanzia dall'esperimento, mentre gruppi di attivisti annunciano cortei di protesta per bloccare l'esperimento. LA DIFESA DEI RICERCATORI - Si difendono i ricercatori: «Con questo esperimento vengono salvate vite umane». Herbert Lochs, rettore dell'università di Innsbruck, ha spiegato invece che l'esperimento ha innanzitutto lo scopo di scoprire cosa accade nell'organismo delle vittime delle slavine. «Nella situazione drammatica dopo un salvataggio i medici di pronto intervento potrebbero così giudicare meglio quali vittime hanno reali possibilità di sopravvivere - hanno sottolineato i ricercatori -, mentre i soccorritori sul posto saprebbero come comportarsi nel modo migliore». E oltretutto, «il disagio delle cavie sarebbe ridotto al minimo, di molto inferiore agli abituali metodi di macellazione». |
![]() |
![]() |
![]() |
|
|