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e la zecca Misha
Join Date: Feb 2006
Location: Trento
Posts: 9,262
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per rispondere al volo, anche se artax ti ha già dato ottime delucidazioni in merito:
HTML Code:
1) il clc bisogna "obbligatoriamente" tenerlo dentro casa per avere un rapporto ottimale uomo-cane?? Non c'è una verità assoluta o una parte giusta rispetto all'altra, io anche se avessi ettari ed ettari di terreno il cane lo vivrei comunque a stretto contatto nella quotidianità per mia personalissima filosofia (tanto è vero che il pomeriggio mi segue al lavoro) anche nella casa in montagna il cane vive dentro, nonostante sia libero di uscire in giardino quando crede! questo però non mi permette - e non lo farei mai comunque - di giudicare chi fa il contrario e - penso - valga il viceversa! le cose importanti sono: a) in PRIMIS la qualità del tempo passata insieme al proprio cane b) la quantità (visto che il clc pretende qualcosina in più) c) in questo preciso caso: la presenza di un altro cane HTML Code:
2) il fatto che il giardino di casa è frequentato da un altro cane porterebbe il clc ad allontanarsi dall'affezione con l'uomo, escludendolo quindi dal "branco"?? prima verrà il cane e poi l'umano, non viceversa! questo è il motivo per cui ci sono persone che all'arrivo del secondo cane tende a separarli per non permettere loro di creare un branco forte. attenzione, però, questa operazione va fatta in un determinato modo, per non dare segnali sbagliati al cane già presente resto dell'idea che due cani maschi sia difficile gestirli correttamente, non impossibile certo, ma ci sono errori involontari che porterebbero a disastri inimmaginabili ..... qui su wd ci sono persone che hanno due maschi e che convivono pacificatamente, magari potranno scrivere anche loro qualcosa! |
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